Sicurezza attraversamento pedoni

Un robot semaforico scivola su un passaggio pedonale. Ferma le auto in arrivo e mostra una luce verde ai pedoni. La griglia del radiatore di un’auto mostra ai pedoni un segnale simile. Fantascienza? No, il futuro non troppo lontano.

Sicurezza attraversamento pedoni – Un piccolo semaforo robot percorre le strisce pedonali, ferma le auto in arrivo e mostra la luce verde ai pedoni, mentre la vettura che si è appena fermata mostra lo stesso segnale sulla griglia del radiatore. Sembra fantascienza ma in realtà è un futuro non troppo lontano a cui ŠKODA sta lavorando.

Il robot si chiama IPA2X ed è progettato per aiutare bambini, anziani e persone con disabilità ad attraversare la strada in sicurezza e, insieme al sistema di segnalazione integrato nella griglia del radiatore dell’auto, è stato sviluppato congiuntamente dall’Istituto di Informatica, Robotica e Cibernetica dell’Università Tecnica di Praga (CIIRC), dall’Università Tecnica di Monaco e da ŠKODA.

Il progetto, che sfrutta l’intelligenza artificiale e le reti mobili 5G, è sostenuto dall’iniziativa Urban Mobility dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (European Institute of Innovation and Technology, EIT) e coinvolge anche altre aziende specializzate nella guida autonoma, istituti di ricerca e società tecnologiche. Il risultato è un robot alto più di due metri che sembra un semaforo mobile.

Sicurezza attraversamento pedoni

Sicurezza attraversamento pedoni – avvisi immagini e suoni

Il robot si muove fino al centro delle strisce pedonali, poi mostra una luce verde e a quel punto i pedoni possono attraversare. Inoltre monitora costantemente l’ambiente circostante, quindi può rilevare le auto che si avvicinano all’incrocio, anche grazie ai sensori situati a due metri di altezza che gli permettono di vedere oltre i veicoli parcheggiati. In questo modo si muove solo quando le condizioni sono sicure” spiega Michal Sojka del CIIRC.

Il robot mostra sia le informazioni per i pedoni sia gli avvisi per le auto, mostrando ai conducenti un segnale di stop. Inoltre invia un avviso direttamente alle auto, che viene visualizzato sul display dell’infotainment. “L’avviso dice che più avanti c’è un passaggio pedonale dove sta succedendo qualcosa. Quando le persone hanno attraversato la strada, il robot torna sul marciapiede. A quel punto l’avviso sul cruscotto scompare” aggiunge Sojka. Nei prossimi sviluppi, il robot emetterà anche dei segnali audio.

sicurezza attraversamento pedoni

Innovazioni per la sicurezza

Il sistema di segnalazione sulla griglia del radiatore, che permette di comunicare con l’ambiente circostante, è un’innovazione firmata ŠKODA. Non è semplice inviare a distanza avvisi chiari e inequivocabili ai pedoni, quindi gli sviluppatori hanno creato una griglia con strisce LED integrate che permettono di visualizzare pittogrammi e animazioni intere.

Il componente sostituisce la Crystal Face retroilluminata della Enyaq iV. Integra i supporti per le strisce Led, che sono programmabili in modo indipendente e separato rendendo possibile la creazione di animazioni. La parte superiore è composta da un sottile strato di diffusione e da una copertura protettiva per le intemperie” continua Zdeněk Herda, specialista per le simulazioni HMI e la guida automatizzata all’interno dello Sviluppo Tecnico ŠKODA.

sicurezza attraversamento pedoni

Sicurezza attraversamento pedoni – dalla teoria alla pratica

Quando un’auto si avvicina a un passaggio pedonale, comunica con sufficiente anticipo ai pedoni di averli individuati; a questo punto si ferma e mostra delle frecce verdi per dire loro che possono attraversare. Quando hanno completato l’attraversamento e sta per ripartire, il messaggio cambia e comunica di non attraversare. Se invece per un qualche motivo l’auto non può fermarsi, allora comunica un segnale di allerta.

Tutti questi segnali sono in fase di test e includono frecce verdi e sagome – gli stessi segnali dei semafori, a cui siamo abituati – a cui si aggiungono un triangolo di emergenza e uno rosso con una croce: simboli di immediata comprensione per tutti. Questo è ciò che è possibile con le tecnologie attuali; in futuro i semafori potrebbero anche tracciare il numero, la posizione e la direzione delle persone, inviando le informazioni alle auto in avvicinamento

Dai test alle strade di tutti i giorni

Il dialogo tra robot e auto è stato oggetto di test organizzati in tre città europee dagli esperti di ŠKODA e dall’Università Tecnica ceca. A Milano e Modena il robot è stato messo alla prova vicino alle scuole, mentre a Lubiana (Slovenia) il focus è stato sugli anziani. Oltre ad aumentare la sicurezza, il progetto riduce anche il rumore del traffico e l’inquinamento, oltre a diminuire i costi, perché non serve più una persona in carne e ossa a presidiare le strisce pedonali.

Il team di sviluppo ha ricevuto un prezioso feedback dagli scolari italiani: “Abbiamo imparato molte cose utili dai bambini: trovavano strano che il robot non parlasse, che non avesse braccia o che si muovesse troppo lentamente. Ci hanno dato molte idee su come migliorare il robot” racconta Sojka. I robot semaforici debutteranno presto in altre città. “La fase di test dovrebbe concludersi nel 2024, con i primi robot pronti sule strade già nel 2025” conclude il coordinatore del progetto Andrea Bastoni dell’Università Tecnica di Monaco.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte Skoda Volkswagen