Analisi mercato auto, la crisi 2009-2013 fa crollare la produzione automobilistica in Italia

Analisi mercato auto, la produzione nazionale di autovetture si è ridotta del 48% nel decennio 2008-2017, rispetto alla produzione del decennio precedente. Nel 2017 gli autoveicoli prodotti sono stati complessivamente 1.142.210, il 65% è stato esportato, soprattutto verso i Paesi Europei.

Dal 2007, anno record delle vendite con circa 2,5 milioni di vetture nuove, il mercato ha subito una costante contrazione dei volumi, fino ad arrivare a 1,3 milioni di registrazioni nel 2013 sui livelli di 30 anni prima. Rispetto al 2007, il mercato auto del 2017 è inferiore del 21%. La media annuale delle vendite nel decennio 2008-2017 è stata di 1,75 milioni di auto contro i 2,34 del decennio precedente (1998-2007), con riflessi molto pesanti sulla produzione industriale e sull’occupazione.

La consistenza del parco veicolare nell’arco degli ultimi dieci anni (2008-2017) è aumentata del 6,4%; le autovetture sono aumentate del 6,7%. L’età media nel 2017 per le autovetture nel complesso è di 10 anni e 11 mesi.

Nel decennio 1996-2007, ricorda Marisa Saglietto, responsabile dell’area studi e statistiche di ANFIA, “la media annua delle auto prodotte in Italia è stsa di 1,1 milione di unità, scese a 558mila nel decennio successivo 2007-2017, complice la crisi finanziaria ed economica che nel nostro Paese è stata piuttosto pesante e lunga.

Negli anni 2008-2013 (di piena crisi e recessione) la produzione media annua era di 527mila unità. Dal 2014 è iniziata la ripresa con volumi produttivi medi di 630mila autovetture. Un dato rilevante riguarda il mix delle auto acquistate: gli anni post-crisi hanno visto crescere il peso dei suv prodotti (modelli con maggior valore aggiunto), pari al 50% della produzione complessiva del 2017 contro il 7,7% del 2014, grazie ai volumi di Jeep Renegade e Fiat 500X, Maserati Levante e Alfa Romeo Stelvio prodotti in Italia”.

Per quanto riguarda il mercato, aggiunge Saglietto, il 2013 è stato per l’Italia un anno di profonda recessione: la produzione di autovetture (388 mila) è scesa al minimo storico dagli anni ’60 e cosi’ il mercato delle autovetture sceso nel 2013 a 1,3 milioni, sui livelli del 1979, quando furono immatricolati in Italia appena 1,4 milioni di autovetture. La media annuale delle vendite nel decennio 2008-2017 è stata di 1,75 milioni di auto contro i 2,34 del decennio precedente (1998-2007), con riflessi molto pesanti sulla produzione industriale e sull’occupazione.

“Il peso della crisi sull’automotive – sottolinea la responsabile area studi di ANFIA – è ancora forte, anche per l’assenza di misure di supporto alla domanda. Quest’anno, poi, sia il dato della produzione che quello del mercato torneranno nuovamente in negativo. Ci attendiamo per la chiusura 2018 un -6% per la produzione di autoveicoli e un -3% per il mercato”. 

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte ANFIA