Analisi mercato auto

Il mercato automobilistico del mese di gennaio presenta una serie di interessanti evoluzioni sotto diversi aspetti, che riflettono le preferenze e le tendenze degli utilizzatori italiani.

Analisi mercato auto – Per quanto riguarda i privati, si osserva un incremento in linea con il mercato complessivo, sebbene la quota di share ceda di 0,4 punti, attestandosi al 61,1%. Le autoimmatricolazioni registrano un calo, perdendo 1,3 punti di quota e scendendo al 7,9% del totale.

Il noleggio a lungo termine mostra una leggera crescita in volume ma perde quota, fermo al 21,1%. Diversamente, il noleggio a breve termine registra una forte espansione, raggiungendo il 4,3% di quota e guadagnando 3,1 punti rispetto all’anno precedente. Le società, tuttavia, crescono meno del mercato, posizionandosi al 5,6% del totale.

Analisi mercato auto – preferenze di alimentazione

Nel contesto delle alimentazioni, il motore a benzina evidenzia una crescita sostenuta, conquistando il 30,3% di quota. Al contrario, il diesel registra una significativa diminuzione, scendendo al 15,8% di quota. Il Gpl aumenta leggermente raggiungendo il 10,8% di share, mentre il metano conferma la sua quota dello 0,2%. Le vetture ibride rappresentano il 38,0% delle preferenze, di cui il 10,5% sono “full” hybrid e il 27,5% sono “mild” hybrid. Le auto completamente elettriche rallentano al 2,1% di quota, mentre le plug-in perdono terreno, scendendo al 2,8% del mercato.

Segmentazione dei Veicoli

La segmentazione evidenzia una flessione delle berline nel segmento A, contrapposta a una forte crescita dei SUV. Nel segmento B, sia le berline che i SUV registrano un buon tasso di crescita. Le berline nel segmento C e i SUV perdono quota, mentre nel segmento D si mantengono stabili e in leggero calo rispettivamente. Le station wagon rappresentano il 3,5% del totale, gli MPV l’1,9% e le sportive lo 0,8%.

Distribuzione Geografica

Nel mese, il Nord Est guadagna terreno rappresentando il 30,7% delle immatricolazioni, trainato dalla spinta del noleggio. Il Nord Ovest perde quota, scendendo al 28,7%, mentre il Centro Italia registra un aumento raggiungendo quasi il 25% delle immatricolazioni. Sud e Isole scendono rispettivamente al 10,7% e al 5,0%.

Emissioni di CO2 e Immaginazione per Fascia

Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni tornano a salire, raggiungendo 123,0 g/Km. Le immatricolazioni per fascia di CO2 riflettono l’andamento delle auto completamente elettriche e ibride plug-in, con la fascia 61-135 g/Km che rappresenta la maggior parte del mercato (69,1%).

In sintesi, l’analisi del mercato automobilistico di gennaio 2024 evidenzia una serie di dinamiche interessanti, dalle preferenze di alimentazione alla segmentazione dei veicoli e alla distribuzione geografica delle immatricolazioni, fornendo preziose informazioni sullo stato attuale e le tendenze del settore automobilistico italiano.

 

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press ANFIA