AUTO IMMATRICOLA A FEBBRAIO

L’attesa degli incentivi ha fatto registrare ulteriori perdite anche tra le meno inquinanti ma, l’usato è in crescita

Auto Febbraio – Sotto il profilo delle alimentazioni, l’attesa degli incentivi, anche per questo mese, fa segnare un crollo di quota delle BEV e un lieve calo anche delle Plug-in, che si fermano rispettivamente al 2,8% e 4,9% del totale (3,1% e 5% in gennaio-febbraio), facendo ancora peggio di gennaio: la quota combinata arretra su valori che ci riportano indietro a febbraio 2021.

Una perdita attorno ad 1/3 dei volumi caratterizza le vendite di auto con motore a benzina e diesel, che si portano rispettivamente al 26,4% e 22,3% di quota (26,8% e 20,7% nel 1° bimestre): una quota complessiva ai massimi da luglio 2021. Ancora una crescita caratterizza le immatricolazioni di auto a Gpl, che toccano l’8,2% nel mese e l’8,7% nel cumulato, supportate dall’incremento dei costi dei carburanti; mentre il metano perde quasi il 60% delle immatricolazioni fermandosi all’1,2% del totale (1,3% in gennaio-febbraio). Le ibride mantengono sempre la leadership con il 34,2% di quota (34,5% nel cumulato), con le “full” hybrid all’8,6% e le “mild” al 25,6%.

In pesante calo a doppia cifra in febbraio tutti i segmenti del mercato, fatta eccezione per l’alto di gamma. Cedono in quota le city car (A), mentre cresce la rappresentatività delle utilitarie, del segmento D e di qualche decimale anche quella delle medie (C), stabili E e F.

Auto Febbraio – market leader

Tra le carrozzerie in febbraio i crossover per la seconda volta nella storia diventano market leader (come a dicembre 2021), con la quota più alta di sempre, al 43,6% delle preferenze. Insieme ai fuoristrada arrivano a coprire il 52,6% del totale mercato (52,2% nel 1° bimestre), a fronte di berline che arretrano al 41,3% di share e station wagon al 2,8% (rispettivamente al 41,8% e 2,7% nel cumulato).

Il mercato dell’usato nel mese di febbraio segna un altro fortissimo incremento: +34,3% (su un febbraio 2021 sotto tono), con 406.956 passaggi di proprietà al lordo delle minivolture. Il 1° bimestre archivia una crescita allineata del 34,3% con 755.093 trasferimenti.

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte press UNRAE