Black Friday? Agli italiani piace in anticipo
Un’analisi di Geotab svela le tendenze italiane nel periodo di sconti più atteso dell’anno
Black Friday, tradizionalmente celebrato l’ultimo venerdì di novembre, si sta trasformando in un evento prolungato che inizia ben prima della data ufficiale. In Italia, come evidenzia una recente analisi di Geotab, la settimana antecedente il venerdì nero registra già un significativo aumento delle attività di consegna e degli acquisti online.
Consegne in crescita già dalla settimana precedente
Nel 2024, tra il 17 e il 24 novembre, si è osservato un incremento del 9,3% dei viaggi per veicolo rispetto ai sette giorni precedenti. Questa crescita è stata trainata dall’anticipo delle promozioni da parte di numerosi brand, che hanno cercato di attirare i consumatori prima del tradizionale Black Friday.
Il picco delle attività si è registrato nella settimana del 25 novembre al 1° dicembre, con un aumento del 13,3% dei viaggi per veicolo. Tuttavia, è interessante notare che, una volta terminato il Cyber Monday, le attività sono rapidamente tornate alla normalità. La settimana successiva, a partire dal 2 dicembre, ha visto un incremento più modesto, pari al 2,8% rispetto al periodo pre-promozioni.
Viaggi più brevi e consegne più capillari
La concentrazione degli acquisti online ha influenzato anche la logistica: durante il periodo del Black Friday, i viaggi dei veicoli commerciali si sono fatti più brevi, sia in termini di durata che di distanza. Nel 2024, i dati mostrano una riduzione della durata media dei viaggi fino al 4,6% nella settimana del Black Friday e una diminuzione dei chilometri percorsi, che ha raggiunto l’8,2% nello stesso periodo.
Questo accorciamento delle tratte è indicativo di una maggiore capillarità delle consegne. L’incremento degli acquisti si traduce in un aumento dei destinatari concentrati in aree geografiche circoscritte, spingendo le flotte a ottimizzare i percorsi per soddisfare la crescente domanda.
Consumo di carburante ed emissioni: il lato nascosto del Black Friday
Con l’aumento delle consegne arriva anche un impatto ambientale significativo. Nelle settimane precedenti e durante il Black Friday, Geotab ha registrato un aumento del 10,2% nel consumo medio di carburante per veicolo, con una crescita equivalente nelle emissioni di CO2. Questo fenomeno, tuttavia, si è rivelato temporaneo: già dalla settimana successiva al Cyber Monday, consumi ed emissioni sono tornati ai livelli consueti.
Franco Viganò, Director Strategic Channel & Italy Country Manager di Geotab, ha sottolineato: “I nostri dati rivelano l’intensa pressione che il settore della consegna dell’ultimo miglio vive a ridosso del Black Friday e, più in generale, delle festività natalizie. In questi momenti, le flotte sono spinte al limite delle proprie capacità operative. Solo le aziende in grado di anticipare la domanda e sfruttare al meglio la tecnologia riescono a bilanciare esigenze di business con costi economici e ambientali.”
Un fenomeno in evoluzione
La tendenza degli italiani a fare acquisti già dalla settimana precedente il Black Friday rappresenta un cambiamento significativo nei comportamenti dei consumatori. Per le aziende, è una conferma dell’importanza di pianificare strategie di marketing e logistica che abbraccino l’intero mese di novembre.
Guardando al futuro, il periodo del Black Friday continuerà a rappresentare una sfida cruciale per il settore delle consegne, con un impatto che non riguarda solo le dinamiche commerciali, ma anche la sostenibilità ambientale. Ottimizzare i percorsi, ridurre le emissioni e rispondere efficacemente alla crescente domanda saranno elementi chiave per le organizzazioni che vogliono emergere in un mercato sempre più competitivo.
Redazione Fleetime
Fonte press GEOTAB
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