Secondo Bruxelles i mezzi pesanti sono responsabili del 23% delle emissioni del trasporto stradale dell’Ue

Camion elettrici e idrogeno – Secondo Bruxelles i mezzi pesanti sono responsabili del 23% delle emissioni del trasporto stradale dell’Ue. E infatti anche loro dovranno ridurre le emissioni di CO2 dei nuovi mezzi del 15% entro il 2025 e del 30% entro il 2030, rispetto alle medie registrate nel 2019 dalla flotta europea.

Ma  Bruxelles vuole imprimere un nuovo indirizzo ‘green’ anche alla riforma di Eurovignette, il sistema di tassazione e pedaggi dei mezzi pesanti che circolano nell’Ue, di cui si sta discutendo in questi giorni. Praticamente, entro il 2023 i nuovi pedaggi autostradali saranno modulati in base alle emissioni di CO2 del veicolo e gli autotrasportatori che guideranno autocarri a emissioni zero potranno godere di uno sconto di almeno il 50%.

Camion elettrici e idrogeno – sconto pedaggi in Europa

Sarebbe questa, secondo l’associazione ‘green’ Transport & Environment, la principale novità del testo di riforma votato nei giorni scorsi dal Consiglio informale dei ministri dei trasporti Ue. Accordo a cui il timbro definitivo dovrebbe arrivare il 18 dicembre dal Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper).

Successivamente, si avvieranno i negoziati di trilogo tra i governi e il Parlamento dell’Ue sulla legge finale. ‘’I ministri dei trasporti – precisa T&E –  hanno affermato che i camion a emissioni zero, elettrificati o alimentati a idrogeno, otterrebbero almeno uno sconto del 50% sulle tariffe entro aprile 2023.

I Paesi potranno anche concedere sconti fino al 100% per i camion a emissioni zero, come già avviene in Germania, fino alla fine del 2025. Mentre dopo il 2025 potranno  offrire sconti tra il 50% e il 75%, come già avviene in Austria’’. ‘’Se la nuova legge sull’Eurovignette verrà approvata dal Parlamento dell’Ue – afferma l’associazione ambientalista – accelererà la transizione verso il trasporto merci a emissioni zero, aiutando ad abbassare l’inquinamento atmosferico nelle città’’. ‘’Accogliendo il principio che i veicoli pesanti dovranno pagare di più se emettono di più – ha dichiarato il responsabile del trasporto di T&E James Nix  – si permette agli  autotrasportatori che investono in camion senza emissioni di abbattere i propri costi. I pedaggi infatti possono raggiungere annualmente la cifra di 25.000 euro  per camion, ovvero un quarto del costo totale del veicolo di proprietà’’. Secondo T&E però ‘’nei negoziati il Parlamento europeo dovrebbe anche spingere affinché il principio ‘chi inquina paga’ venga esteso senza eccezioni ad ogni inquinamento acustico e atmosferico”.

 

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

 

 

Fonte R.Motori