Il mondo della mobilità è sotto scacco per il Coronavirus. Imprese in difficoltà, incertezza economica e Cashflow in diminuzione. Quali rischi per i rapporti finanziari tra Imprese di Noleggio ed Imprese Clienti?

COVID-19 e FLOTTE – Siamo all’inizio di una crisi sanitaria, sociale ed economica globale di cui vedremo gli effetti per molto tempo a venire.

Certamente l’allerta COVID-19 sta mettendo a dura prova il mondo legato alla mobilita’: viaggi e Turismo, intermediazioni commerciali, etc. stanno subendo e subiranno drammatiche contrazioni di operatività e di fatturato, e non è detto che le misure programmate dal Governo per contenere la crisi saranno sufficienti.

Si è parlato finora dei danni che l’emergenza sanitaria ha portato nel mercato del Turismo, e per riflesso nell’ambito Automotive si è subito pensato agli effetti drammatici su Noleggio a Breve; poi si è messa in risalto la percentuale di rischio legata alla diffusione del Virus attraverso gli scambi ed ovviamente ci è voluto poco per puntare il riflettore sul mondo del Car Sharing e dei protocolli di sanificazione di abitacoli e spazi comuni. Ma non sono solo queste le criticità per il mondo delle Flotte ed in specifico del mondo del Noleggio.

COVID-19 e FLOTTE – Crollo del movimento commerciale : Agenti e Reti in crisi

Affrontati i primi due lampanti casi di crisi (Noleggio a Breve e Car Sharing), occorre tenere presente che il Target delle Imprese Utilizzatrici di mezzi in Noleggio a Lungo Termine appartiene direttamente ed indirettamente ai comparti economici più aggrediti dalle misure restrittive del Governo e dal crollo dei consumi. Volete degli esempi? Ecco alcuni settori rappresentativi in Italia:

-Agenti di Commercio e Rappresentanti, colpiti dal crollo di ordinativi e scorte;

– Ditte Individuali e Piccole Flotte di Trasportatori, che nonostante la deroga consentita alla circolazione delle merci rispetto ai blocchi, stanno risentendo e risentiranno di una riduzione del carico di lavoro;

– Imprese di Edilizia e di Facility Management che, per effetto della flessione economica e della riduzione delle attività dei siti produttivi e commerciali, vedranno di certo ridotto il loro carico di operatività e di Appalti.

COVID-19 e FLOTTE – Noleggio : tornerà il “bad Credit” come nel 2008?

Queste sole tre Categorie elencate a titolo esemplificativo rappresentano tuttavia una forte componente nel Target dei Clienti di Noleggio a Lungo Termine e le loro difficoltà non potranno non impattare negativamente nel risultato economico dei Noleggiatori. Che dunque, oltre alla perdita di una parte importante dell’Iperammortamento fiscale (quello sui mezzi ad uso privato di cui hanno beneficiato fino a poco tempo fa), ed alla riduzione – seppure ancora non drammatica – dei volumi di immatricolazioni, potrebbero trovarsi di nuovo come ai tempi del “Crack Lehman” a fare i conti con problemi di credito.

La diffusione globale del COVD-19 e la quasi automatica estensione anche al di fuori dei confini italiani di misure restrittive e depressive per la crescita economica potrebbero generare per le Imprese di Noleggio diversi problemi nel Cashflow di liquidità derivante dalla riscossione dei Canoni periodici, a causa dei corrispondenti problemi di operatività e fatturato delle Imprese Clienti. Compito dei Credit Managers operanti nel mondo del Noleggio è di già quello di preparare le doverose attività di Auditing, monitoraggio, e prevenzione delle criticità.

Fleetime, da adesso, svolgerà un periodico Focus della situazione presentando le possibili “Best Practices” ed interloquendo con i Professionisti di Settore.

Redazione Fleetime