75 mila auto sparite nel 2020 (- 24%) sul 2019, emergenza al Centro Sud

Furti auto – In Italia diminuiscono decisamente i furti d’auto, ma quando vengono rubate è quasi impossibile ritrovarle. In alcune regioni del Centro-Sud, però, è sempre emergenza. Continuano ad essere i modelli di piccola e media cilindrata quelle che fanno più gola ai ladri.      È la tecnologia satellitare a poter contrastare bande sempre più agguerrite e hi-tech. Sono questi i principali titoli che emergono dalla nuova edizione della Guida alla Sicurezza Stradale promossa da Viasat Group di prossima pubblicazione.

Furti auto al Centro Sud

Entrando nel dettaglio della Ricerca Viasat, secondo le ultime stime della Polizia di Stato, nel 2020 sono state rubate in Italia 75.000 auto, il 24% in meno rispetto al 2019 quando erano stati 98.623. Un dato positivo condizionato certamente dalla pandemia in atto, anche se i mezzi sottratti al legittimo proprietario sono pur sempre tanti: 6.205 al mese, 208 al giorno, quasi 9 ogni ora.

Nulla cambia circa la classifica delle Regioni più a rischio che continuano ad essere del Centro-Sud: la Campania si conferma ancora una volta al primo posto con 19.412 furti di autoveicoli, poi il Lazio (13.391) e la Puglia (12.700). Segue la Sicilia (8.798) e, prima regione del Nord, la Lombardia (8.188). Il dato più che confortante è che tutte le Regioni italiane registrano numeri sensibilmente migliori rispetto all’anno precedente.

Furti auto – difficile ritrovarle

Sul fronte dei ritrovamenti, invece, le notizie non sono per nulla buone. Ne sono state ritrovate poco più di 28.000, (il 38% del totale). Delle restanti quasi 47mila auto se ne perdono le tracce. Le autovetture in assoluto più “ricercate” continuano ad essere quelle di medio- piccole: Panda, Cinquecento, Punto e Y. Le auto di alta gamma e i Suv (lo scorso anno ne sono stati rubati 2.687 e ritrovati solo il 33%) il più delle volte spariscono “su commissione” per essere rivenduti, grazie alle false immatricolazioni o a targa clonate, sui mercati esteri: Serbia, Albania, Slovenia ed Estremo Oriente i più gettonati.

Furti Auto – la tecnologia satellitare come azione di contrasto

Vere e proprie bande organizzate, professionisti del malaffare pronti a tutto e altamente specializzati. Cyber ladri a cui bastano meno di 30 secondi per far sparire un’auto. All’azione delle Forze dell’Ordine è oggi indispensabile affiancare dispositivi tecnologicamente evoluti capaci di difendere l’auto dal furto e nel caso questo avvenga, ne faciliti il ritrovamento.

“Le statistiche – commenta Marco Petrone, CEO di Viasat Grouptestimoniano l’efficacia delle tecnologie satellitari e IoT proposte da Viasat per ridurre il rischio dei furti e consentire un numero maggiore di ritrovamenti dei veicoli rubati. È il caso del BluTrack, dispositivo autoalimentato che, utilizzato anche come secondo apparato di sicurezza a bordo, ha ottenuto un tasso di ritrovamenti (dato 2020) praticamente del 100%. I servizi di protezione e sicurezza Viasat, anche grazie all’attività della Centrale Operativa Viasat H24, rappresentano anche
un efficace contrasto ai furti effettuati con l’ausilio di jammer (disturbo del segnale GSM e GPS), consentendo di intercettare il disturbo di segnale, bloccando il veicolo e attivando tutte le procedure di intervento delle Forze dell’Ordine".

 

 

Redazione Fleetime

 

 

 

Fonte press Viasat Goup