Governo Draghi

Nelle novità previste (in attesa dell’ufficialità) per giugno 2021, oltre al bollo auto, IMU e TARI potrebbero esserci altre iniziative a sostegno delle famiglie lavoratori e imprese

Governo Draghi – con la sostituzione definitiva del decreto Ristori quinquies e l’introduzione del nuovo decreto Sostegno introdurrà una serie di benefit a tutela delle famiglie, lavoratori e imprese. D’altronde il premier è stato chiarissimo da subito, manifestando il dissenso ai sussidi a vita. Nello stesso tempo, sta operando su aiuti da distribuire in forma diversa. Ecco, perché parleremo della cancellazione del bollo auto, IMU, TARI e altre imposte locali nelle cartelle di pagamento, senza tralasciare la scadenza di giugno 2021.

Governo Draghi – bollo auto e multe non pagate

Parlando di bollo e multe, una notizia che rallegra gli automobilisti, visto che tra le oltre 60 milioni di cartelle esattoriali coinvolte da questa misura ci sono anche quelle riguardanti bolli auto e multe non pagate.  la misura che ha in mente di adottare l’attuale maggioranza riguarda la cancellazione delle cartelle esattoriali tra il 2000 e il 2015 per importi massimi fino a 5.000 euro, un passo avanti notevole. Insomma, la speranza che questa ipotesi diventi decreto cresce sempre di più negli automobilisti, dal momento che i vantaggi si potrebbero estendere anche alle cartelle esattoriali superiori a 5.000 euro: in questo caso specifico potrebbero essere cancellati interessi e sanzioni.

Governo Draghi – bollo auto, IMU, TARI e altre imposte locali

Anche nel 2019 con il decreto strappa carte sono stati cancellati tutti i debiti fiscali del valore di 1.000 euro. Molti contribuenti si sono visti cancellare in modo definitivo il bollo auto, IMU, TARI e altre imposte locali. E’ ovvio che il decreto non fu introdotto per cancellare la gran parte dei debiti ma, per i debiti inesigibili. E sempre per gli inesigibili ci si aspetta l’introduzione di un altro mini condono. Una mossa che in questo periodo di continuo fiato sospeso per tutto, apporterebbe benefici a tutti i contribuenti esclusi quelli in regola con i pagamenti.

La speranza della svolta è giunta dal MEF che a ridosso della scadenza dei termini previsti per la Rottamazione Ter, nonché del Saldo e stralcio ha differito l’intero pacchetto verso una data da stabilire. In sostanza, il MEF sta lavorando per cancellare i debiti non oltre la soglia di 5.000 euro, per introdurre un Saldo e stralcio più accessibile per le famiglie e l’introduzione di una Rottamazione quater.

È possibile che il MEF avvii una Rottamazione quater che comprenda tutti i ruoli che superano la soglia di 5.000 euro, con la possibilità per il contribuente di rateizzare l’importo in due anni. Poi, attraverso il Saldo e stralcio per i contribuenti in difficoltà economica.

Vi informiamo che: se il bollo auto o IMU, TARI e altre imposte locali non vengono regolarizzate dai contribuenti alla scadenza e, quindi, non vengono pagate, L’Ente creditore della pubblica amministrazione attiva l’iter per la riscossione coattiva. la misura che ha in mente di adottare l’attuale maggioranza riguarda la cancellazione delle cartelle esattoriali tra il 2000 e il 2015 per importi massimi fino a 5.000 euro,

 

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

 

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