Marzo, immatricolazioni del primo mese di applicazione delle misure di contenimento della Pandemia

Immatricolazioni mercato auto Italia – In Italia, le immatricolazioni totalizzate a marzo si attestano a 28.326 unità (-85,4%). Nei primi due mesi del 2020, le immatricolazioni complessive ammontavano a 318.545 unità, con un decremento del 7,3% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2019, mentre nel cumulato gennaio-marzo 2020 si registrano 347.193 unità (-35,5%).

I numeri raccontano una situazione senza precedenti dettata dal doppio shock sull’offerta e sulla domanda, quest’ultima prevedibilmente molto indebolita anche quando si entrerà nella fase 2 dell’emergenza. Del tutto impari, quindi, il confronto con marzo 2019, quando nonostante un calo di mercato del 9,6%, dovuto anche alle criticità operative di attuazione del bonus per le vetture a basse emissioni di CO2, le immatricolazioni avevano superato le 194.000 unità e la produzione si era attestata sopra le 53.000 autovetture, di cui oltre la metà destinate ai mercati esteri.

Secondo i dati ISTAT, a marzo l’indice nazionale dei prezzi al consumo registra un aumento dello 0,1% sia su base mensile sia su base annua (da +0,3% del mese precedente). La decelerazione dell’inflazione è imputabile prevalentemente alla dinamica dei prezzi dei Servizi (che rallentano la crescita) e dei Beni energetici non regolamentati (che registrano un’inversione di tendenza da +1,2% a -2,7%). In quest’ultimo comparto, guardando all’andamento dei prezzi dei carburanti, invertono la tendenza i prezzi del Gasolio (da +0,5% a -4,9% in termini tendenziali, -2,9% su base mensile) e della Benzina (da +3,7% a -1,3%, -2,5% il congiunturale), mentre i prezzi degli Altri carburanti registrano una flessione più marcata (da -2,6% a -4,3%, +1,7% la variazione congiunturale).

Immatricolazioni mercato auto Italia

Analizzando il mercato per alimentazione, le vendite di auto a benzina riportano una quota di mercato del 35,8%, con una diminuzione dei volumi dell’87%. L’unico tipo di alimentazione che vede crescere il proprio mercato è quello delle auto elettriche, in aumento nel mese del 48%, mentre calano le immatricolazioni di vetture a GPL (-82,5%), a metano (-73%), e ibride (-62%), tra cui quelle ricaricabili (-15%). Nel complesso, le autovetture alternative rappresentano il 27,6% del mercato, in calo del 70,5% a marzo.

Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 27.326 immatricolazioni nel mese di marzo (-74,4%), con una quota di mercato del 3,2%. Nel primo bimestre le immatricolazioni delle marche italiane ammontavano a 142.971 unità (-6,6%) con una quota di penetrazione del 6,5%, mentre nel cumulato gennaio-marzo 2020 si registrano 170.327 unità (-34,5%).

Immatricolazioni mercato auto Europa

La Spagna totalizza 37.644 immatricolazioni nel mese di marzo 2020, il 69,3% in meno rispetto a marzo 2019. Nel primo bimestre dell’anno, il mercato risultava in flessione del 6,8%, con 181.063 unità immatricolate, mentre nei primi tre mesi del 2020 si registrano 218.705 unità (-31%).

In Francia, a marzo, si registrano 62.668 nuove immatricolazioni, con una flessione del 72,2% rispetto a marzo 2019. Nel primo bimestre, la flessione si attestava al 7,8%, per un totale di 302.011 immatricolazioni, mentre a gennaio-marzo 2020 le autovetture immatricolate sono 364.679 (-34,1%).

Nel mercato tedesco sono state immatricolate a marzo 215.119 unità (-37,7%). Nel primo bimestre 2020, le immatricolazioni si attestavano a 486.243, in ribasso del 9%, mentre nel cumulato gennaio-marzo 2020 si registrano 701.362 unità (-20,3%).

Il mercato inglese, infine, a marzo totalizza 254.684 nuove registrazioni (-44,4%). Nei primi due mesi dell’anno, le immatricolazioni si attestavano a 228.873, il 5,8% in meno rispetto al primo bimestre 2019, mentre nel periodo gennaio-marzo si registrano 483.557 unità (-31%).

 

 

Redazione Fleetime