Tutor addio

Una sfida da gestire con attenzione.  Il monitoraggio della rete effettuato grazie ad algoritmi complessi e tecnologie all’avanguardia: dal controllo dei sorpassi pericolosi dei mezzi pesanti e dei veicoli contromano, al monitoraggio dinamico del rispetto dei limiti di massa consentiti. 

Tutor addio – presentata il 6 dicembre la piattaforma tecnologica Navigard, frutto della collaborazione tra Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia (Aspi), un passo avanti significativo nel garantire maggiore sicurezza sulle autostrade italiane. L’innovazione, sviluppata da Movyon, il centro tecnologico del Gruppo Aspi, integra strumenti avanzati per il monitoraggio del traffico e il contrasto a comportamenti pericolosi.

Grazie all’elaborazione di dati tramite algoritmi avanzati, Navigard monitora fenomeni come il mancato rispetto dei limiti di velocità, i sorpassi non consentiti, i veicoli contromano e i mezzi con massa eccessiva. Il sistema promette interventi tempestivi e mirati, migliorando la sicurezza di milioni di viaggiatori.

Tecnologia al servizio della sicurezza

Navigard si basa su una rete integrata di radar, telecamere, sensori ottici e sistemi centrali che consentono di:

  • Controllare la velocità media dei veicoli, segnalando infrazioni in tempo reale.
  • Monitorare i mezzi pesanti, verificando il rispetto dell’obbligo di marcia a destra e la massa consentita.
  • Prevenire incidenti in galleria, rilevando veicoli contromano o ostacoli tramite algoritmi di intelligenza artificiale.
  • Tracciare merci pericolose, garantendo il rispetto delle normative sui percorsi autorizzati.
  • Contrastare l’elusione del pedaggio, grazie a sistemi di rilevazione avanzati.

La piattaforma sarà pienamente operativa su tutta la rete autostradale entro il 2027, con particolare attenzione alle gallerie lunghe oltre 500 metri e ai tratti sensibili.

La piattaforma Navigard rappresenta un esempio concreto di come innovazione tecnologica e collaborazione istituzionale possano contribuire a salvare vite umane,” ha dichiarato il Prefetto Renato Cortese, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato.

L’Amministratore Delegato di Aspi, Roberto Tomasi, ha sottolineato: “Navigard è un’innovazione unica nel campo della sicurezza stradale, che integra soluzioni avanzate per rendere le nostre infrastrutture più sicure. Siamo orgogliosi di rafforzare la collaborazione con la Polizia di Stato, ponendo al centro la tutela di lavoratori e viaggiatori.”

Sicurezza stradale: da obbligo a scelta consapevole

L’impegno di Aspi e della Polizia di Stato non si limita alla tecnologia. Numerose le iniziative di sensibilizzazione ed educazione rivolte agli automobilisti, per trasformare il rispetto delle regole stradali in una scelta consapevole.
Tra le attività realizzate:

  • 4 Safety Point in aree di servizio per supportare la sicurezza stradale.
  • Campagne educative per giovani e adulti.
  • Controlli su oltre 3.500 mezzi pesanti nel biennio 2021-22.

Navigard si inserisce all’interno del più ampio Programma Mercury di Aspi, che punta a infrastrutture più sicure, digitali e sostenibili, per accompagnare il settore della mobilità nella transizione verso un futuro a basse emissioni di carbonio.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press Aspi