Bidirectional Charging Management

Il progetto pilota (BCM) prevedeva la consegna di 50 BMW i3 dotate d nuova tecnologia, la sperimentazione ha suscitato molto interesse da parte dei clienti

Bidirectional Charging Management – I primi veicoli della fase sperimentale sono stati consegnati al BMW Welt il 9 luglio. Ciò significa che i clienti sono ora in possesso di 20 BMW i3 dotate della nuova tecnologia, mentre altre 30 saranno consegnate agli utenti aziendali nelle prossime settimane.

Il progetto di ricerca del consorzio “Bidirectional Charging Management – BCM” lanciato a maggio 2019 riunisce aziende e istituzioni del settore automobilistico, delle infrastrutture di ricarica, dell’ambito energetico e scientifico per sviluppare soluzioni tecnologiche che rendano la mobilità elettrica ancora più semplice ed economica per gli utenti, con emissioni ancora più basse.

Adottando un approccio olistico, il progetto mira a collegare per la prima volta i veicoli, le infrastrutture di ricarica e le reti elettriche per facilitare l’utilizzo dell’energia rinnovabile – e allo stesso tempo aumentare l’affidabilità della fornitura di energia. Il progetto di ricerca durerà tre anni sotto la guida del Centro aerospaziale tedesco e con il finanziamento del Ministero della Repubblica Federale Tedesca per l’economia e l’energia.

Bidirectional Charging Management – Inizio dei test in un contesto quotidiano

I veicoli elettrici con capacità di ricarica bidirezionale non saranno solo in grado di prelevare energia elettrica per la batteria ad alta tensione quando sono collegati a una stazione di ricarica compatibile o a una wallbox, ma avranno anche la capacità di invertire il processo e immettere nuovamente energia nella rete elettrica dell’operatore della rete di distribuzione.

Questo trasformerà concretamente le batterie dei veicoli elettrici in dispositivi mobili di stoccaggio energetico, in grado di fornire elettricità quando necessario. Integrare il maggior numero possibile di veicoli elettrici nella rete elettrica attraverso questa metodologia richiede una moltitudine di innovazioni in termini di tecnologia dei veicoli, hardware e gestione della ricarica, interfacce di comunicazione con gli operatori del settore energetico e requisiti legali.

Realizzare questi progressi è il compito del progetto di ricerca, all’interno del quale il BMW Group agisce come leader del consorzio, affiancato da: KOSTAL Industrie Elektrik GmbH (sviluppo dell’hardware di ricarica), KEO GmbH (fornitore di software per la connessione dei sistemi degli utenti con i fornitori di energia), l’operatore della rete di trasmissione TenneT e l’operatore della rete di distribuzione Bayernwerk Netz GmbH (entrambi i servizi del sistema energetico), l’Istituto di ricerca per l’energia e la Research Association for Energy e.V. (sia la ricerca FE sul sistema energetico e le ripercussioni sulla rete, sia la valutazione dei dati di misurazione), l’Istituto di tecnologia di Karlsruhe (KIT; ricerca sul mercato dell’elettricità e ripercussioni sulla rete) e l’Università di Passau (ricerca sugli utenti).

Bidirectional Charging Management – Fase di test per i clienti B2B tramite Alphabet

I primi clienti B2B sono anche tra gli utenti test per la fase sperimentale. Sono stati selezionati per il progetto con l’assistenza di Alphabet Fuhrparkmanagement GmbH, una filiale interamente controllata dal BMW Group. Alphabet supporta i clienti nell’elettrificazione delle flotte dal 2013. L’azienda utilizza la propria offerta di e-mobility totale AlphaElectric per fornire supporto ai clienti durante l’intero processo di elettrificazione – dall’analisi delle esigenze e la creazione di una strategia di modello coerente, fino all’implementazione di soluzioni di ricarica e opzioni di fatturazione intelligente. Il portafoglio dei servizi comprende anche la consulenza aggiuntiva su come redigere un’adeguata eCar Policy, o una gestione ottimale della ricarica e del carico. Inoltre, i clienti possono anche noleggiare soluzioni di ricarica tramite Alphabet.

 

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

 

 

 

Fonte PressClub Italia