BYD

Il gigante cinese accelera l’espansione globale con nuove gigafactory, batterie rivoluzionarie e una gamma sempre più ampia di veicoli, puntando a riscrivere le regole del mercato.

BYD – (Build Your Dreams), il colosso cinese dell’automotive e delle batterie, sta rapidamente consolidando la sua posizione come attore globale di primissimo piano, sfidando i costruttori tradizionali e Tesla stessa. La sua strategia di espansione si basa su un’integrazione verticale impressionante, che va dalla produzione di batterie all’assemblaggio finale, e su un’aggressiva penetrazione nei mercati internazionali, con un occhio di riguardo all’Europa.

Espansione Globale e le Fabbriche in Europa

BYD ha un obiettivo ambizioso: vendere metà delle sue auto fuori dalla Cina entro il 2030. Per raggiungere questo traguardo, sta puntando fortemente sulla produzione localizzata.

La notizia più rilevante per il mercato europeo è l’avanzamento della costruzione della sua prima gigafactory di auto in Europa, a Szeged, in Ungheria. Questo stabilimento, la cui operatività è prevista entro la fine del 2025 o inizio 2026, mira a produrre fino a 250.000 veicoli all’anno e impiegherà migliaia di lavoratori. L’Ungheria sta diventando un hub cruciale per BYD, che lì possiede già una fabbrica di autobus elettrici dal 2016 e sta valutando l’apertura di un Centro Europeo per lo sviluppo e il test dei veicoli.

Oltre all’Ungheria, BYD ha siglato un accordo per la costruzione di un altro stabilimento in Turchia, con una capacità produttiva di 150.000 auto all’anno, attivo dalla fine del 2026. Si vocifera addirittura di un possibile terzo impianto in Europa, con la Germania tra le candidate, in un’ottica di ulteriore rafforzamento della produzione locale per aggirare i dazi e migliorare la logistica.

Questa strategia di localizzazione della produzione non è solo una risposta alle tensioni commerciali e ai dazi europei sulle auto cinesi, ma un pilastro fondamentale per ridurre i tempi di consegna, adattarsi meglio alle esigenze dei mercati locali e rafforzare la competitività.

Innovazioni Tecnologiche al Cuore della Produzione

Il successo di BYD non è solo nei volumi, ma anche nella sua tecnologia all’avanguardia, frutto di una profonda integrazione verticale. Tra le innovazioni chiave spiccano:

  • Blade Battery: Le celebri batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) a lama, prodotte in massa, sono un fiore all’occhiello di BYD. Offrono maggiore sicurezza (resistenza a urti e surriscaldamenti), efficienza e longevità, superando test estremi.
  • Tecnologia Cell to Body (CTB): Questa innovazione integra le celle della batteria direttamente nella struttura del veicolo, migliorando la rigidità torsionale, ottimizzando lo spazio interno e aumentando la sicurezza strutturale.
  • e-Platform 3.0: La piattaforma modulare e-Platform 3.0 integra batteria, motore e sistemi elettronici in un’unica architettura intelligente. Questo si traduce in veicoli più leggeri, efficienti e con una migliore gestione dell’energia e della trazione.
  • Tecnologia DM-i (Dual Mode Intelligent): Per i modelli ibridi plug-in, DM-i combina un motore termico altamente efficiente con una parte elettrica avanzata. Offre consumi ridotti, guida fluida e autonomie record (oltre 1.080 km per alcuni modelli), presentandosi come una valida alternativa ai plug-in tradizionali.
  • Ricarica Ultrafast: BYD sta sviluppando nuove batterie a ricarica rapida e colonnine ultraveloci (fino a 1.000 kW), promettendo 400 km di autonomia in soli 5 minuti di ricarica.

Nuovi Modelli e Marchi Premium

Oltre all’espansione produttiva, BYD continua a rinnovare e ampliare la sua gamma di modelli. Tra le novità più recenti e attese per il 2025:

  • BYD Seal U DM-i: Il nuovo SUV ibrido plug-in con autonomie notevoli.
  • BYD Dolphin Surf: Un’elettrica compatta e accessibile, con prezzi competitivi (anche sotto i 20.000 euro) che mira a conquistare il segmento delle city car europee.
  • Nuovi sub-brand premium: BYD sta introducendo in Europa marchi di lusso come Denza (nata da una joint venture con Mercedes) e Yangwang (con modelli come l’U8, un maxi SUV con quattro motori elettrici), puntando a segmenti di mercato più alti.

BYD si sta affermando non solo come un produttore di veicoli elettrici di massa, ma come un innovatore a 360 gradi, con una visione strategica che abbraccia tecnologia, produzione e diversificazione del prodotto per competere efficacemente su scala globale.

Redazione Fleetime

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