Ferrari Elettrica: “Addio Sinfonia”, Benvenuto Ronzio
Un Cavallino Rampante che non si sente? La Ferrari elettrica è la prova che a Maranello amano le sfide
Ferrari Elettrica – l’iconico rombo dei motori V8 e V12 Ferrari sta per trovare una nuova “voce” nel futuro della mobilità. La casa di Maranello, simbolo mondiale dell’eccellenza automobilistica e della passione sportiva, è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia con il lancio della sua prima vettura completamente elettrica. L’attesa è palpabile, e le prime indiscrezioni confermano che la presentazione è imminente, con la produzione prevista a partire dal 2025.
La transizione verso l’elettrico per Ferrari non è solo una risposta alle normative globali sulle emissioni, ma una chiara visione strategica che mira a preservare l’anima del Cavallino Rampante anche nell’era della mobilità a zero emissioni. L’obiettivo è coniugare le prestazioni mozzafiato e il piacere di guida che da sempre contraddistinguono ogni Ferrari con le innovazioni tecnologiche dell’elettrico.
Un investimento da record per un futuro elettrico
Ferrari ha già avviato importanti investimenti a Maranello per supportare questa trasformazione. È in fase di costruzione un nuovo e-building, un impianto all’avanguardia dedicato alla produzione di motori elettrici, inverter e batterie, oltre che all’assemblaggio dei futuri modelli EV. Questo stabilimento non solo garantirà la produzione “in-house” dei componenti chiave, ma rafforzerà anche il controllo qualità e l’innovazione tecnologica direttamente nel cuore di Ferrari. L’apertura dell’e-building è prevista entro giugno 2024, con la produzione della prima EV che dovrebbe iniziare nel 2025.
Prestazioni e unicità: il DNA Ferrari nell’elettrico
Sebbene i dettagli tecnici specifici della prima Ferrari elettrica siano ancora avvolti nel mistero, le aspettative sono altissime. Ci si attende un’auto che non tradirà il DNA del marchio in termini di prestazioni, handling e coinvolgimento emotivo. Gli ingegneri di Maranello stanno lavorando per superare le sfide legate al peso delle batterie e alla gestione della potenza, per offrire un’esperienza di guida in linea con la leggenda Ferrari.
Le dichiarazioni del CEO di Ferrari, Benedetto Vigna, hanno più volte ribadito l’impegno dell’azienda a creare un’auto elettrica che sia “unica”, che offra “emozioni uniche” e che non sia un semplice adattamento di tecnologie esistenti. La sfida è quella di creare un sound distintivo anche senza un motore a combustione, e di garantire una dinamica di guida inconfondibile.
Il futuro della gamma Ferrari
L’arrivo della prima EV segnerà un punto di svolta per la gamma Ferrari, che vedrà un’espansione significativa del proprio portfolio elettrico e ibrido nei prossimi anni. L’azienda ha annunciato l’intenzione di avere il 60% dei suoi modelli composti da ibridi e full electric entro il 2026, con un ulteriore incremento di modelli ibridi e completamente elettrici entro il 2030.
L’inaugurazione dell’e-building e l’inizio della produzione della prima Ferrari elettrica rappresentano non solo un passo fondamentale verso la sostenibilità, ma anche una dichiarazione forte della capacità di Ferrari di innovare e adattarsi ai tempi, pur rimanendo fedele alla sua gloriosa eredità di prestazioni, design e lusso. Il mondo attende con impazienza di vedere e sentire la Ferrari del futuro.
Redazione Fleetime
Fonte WEB
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