Il mercato Auto cambierà volto con il completamento della transizione elettrica. Marchi e Brand, tecnologie e Distretti produttivi, distribuzione ed assistenza. Tutto sarà rivoluzionato, e in questo percorso l’Italia può giocare le sue carte vincenti.

EV Mobility e ripartenza – La storia della mobilità elettrica in Italia ha radici lontane : nel 1986 nasceva ad Imola la “Micro-Vett”, di fatto la seconda azienda europea – per anzianità – ad occuparsi di assemblaggio di mezzi 100% elettrici. Nel 2013 MicroVett è fallita, ma questa è davvero un’altra storia. Quello che però ci ricorda è che nel percorso industriale per arrivare al moderno mercato EV l’automotive italiana è passata attraverso mille trasformazioni artigianali di vecchie Fiat 500 e 126, di gruppi motore estirpati dalle
cabine degli ascensori, e così via. Senza contare le decine di Concept e di prototipi elettrici proposti dai nostri rinomati Designer, dal Gruppo Fiat e da altri Marchi nazionali.

EV Mobility – Il declino italiano degli Anni Novanta

Poi purtroppo la fase di declino nazionale degli anni Novanta, coincisa con il boom dei brevetti giapponesi in tema di EV Mobility, ed il contemporaneo progresso dei Brand Premium tedeschi ha decisamente fatto passare in secondo piano il nostro valore sul campo. Oggi la situazione sembra ribaltata.

Nel corso di un decennio aperto e chiuso da due crisi – il Crack Lehman del 2008 e la crisi pandemica da Coronavirus iniziata lo scorso anno – il comparto Automotive nazionale ha messo a segno prima di tutto la nascita di un nuovo Player internazionale, Fiat-Chrysler. Per poi avviare la nuova era del Gruppo Stellantis, che riunisce di fatto in una stessa famiglia due Gruppi, FCA e PSA, entrambi desiderosi di acquisire un posto importante nel nuovo mercato EV.

EV Mobility – Il futuro, per noi, ha sempre radici lontane

Tuttavia a tornare a vivere una seconda nuova vita nel mercato Automotive del prossimo futuro potremmo non vedere solo i Brand attualmente presenti sul mercato, ma anche un patrimonio di Marchi e Firme storici – Bertone, De Tomaso, Isotta Fraschini, Iso Rivolta e così via – in grado di far sognare collezionisti ed appassionati.

A contorno rimane la grande magia della Motor Valley, che rimane un punto di riferimento per tutti i produttori mondiali che intendano avvalersi della sinergia con Studi ed Imprese di eccellenza nella realizzazione di nuovi progetti. Come tutta la subfornitura, che vede una Industria manifatturiera e di Servizi avanzati destinati alla mobilità elettrica degni di interesse in tutto il mondo, senza dimenticare che nell’ambito di ICT ed Apps di supporto al mondo EV l’Italia è gia’ tra i Leader di mercato.

 

 

 

Redazione Roma