Indagine Geotab sulla gestione delle flotte
Se efficientare i costi è oggi una priorità comune per tutte le aziende, le organizzazioni con flotte di piccole e medie dimensioni sono in ritardo sull’adozione di soluzioni per migliorare la sostenibilità delle attività operative
La necessità di ridurre i costi è un tema centrale per le aziende in qualsiasi settore, ma nel contesto della gestione delle flotte di piccole e medie dimensioni, il progresso verso la sostenibilità e l’adozione di tecnologie avanzate risulta ancora in ritardo. Un’indagine condotta da Geotab, rivela che, sebbene l’81% dei fleet manager europei, e l’89% degli italiani in particolare, utilizzi approfondimenti analitici per prendere decisioni strategiche, solo il 26% di loro dispone di dati considerati sufficienti per generare insight di valore. Questo lascia intravedere una discrepanza significativa tra il potenziale dei dati e la loro effettiva applicazione.
Un aspetto critico emerso è che oltre un terzo degli intervistati, il 37%, richiede dati più estesi, attestando che l’affidabilità dei dati attualmente utilizzati non soddisfa le loro aspettative (18% degli intervistati). Le aziende tendono a focalizzarsi sull’efficienza operativa; il 64% dei responsabili delle flotte utilizza i dati per migliorarne l’efficacia, mentre solo il 34% dei fleet manager azzarda l’uso dei dati per perseguire obiettivi di sostenibilità. Questo è un’indicazione chiara del fatto che, sebbene la sostenibilità stia guadagnando importanza, non rappresenta ancora una priorità centrale nella gestione della flotta.
A livello paneuropeo, le priorità differiscono sensibilmente tra paesi. In Italia, il 51% dei fleet manager è focalizzato sulla sicurezza della flotta, mentre nel Regno Unito e in Francia la manutenzione e la gestione dei veicoli occupano i primi posti. La dimensione delle flotte sembra influenzare anche le scelte tecnologiche; le flotte più grandi (con 50-499 veicoli) tendono a utilizzare maggiormente le soluzioni di fleet management, con una percentuale che raggiunge il 91,5%. Questo sottolinea una correlazione tra dimensione aziendale e avanzamento nelle pratiche di gestione dei dati.
Un altro tema rilevante è quello della complessità tecnica. Circa il 40% degli intervistati segnala che l’implementazione dell’intelligenza artificiale (AI) potrebbe semplificare l’analisi dei dati, ma al contempo incrementare i livelli di complessità. Tuttavia, c’è un ottimismo evidente tra i fleet manager italiani, dove il 60% è convinto che l’AI porterà a un accesso più rapido e semplice ai dati. Il contesto italiano si distingue anche per un elevato tasso di utilizzo degli approfondimenti analitici: ben l’89% degli intervistati considera essenziali questi strumenti per decisioni strategiche.
Indagine Geotab
La ricerca ha anche messo in evidenza come, nonostante l’ottimizzazione dei costi e delle prestazioni rappresenti una priorità, la sostenibilità appare relegata in secondo piano. La maggior parte dei fleet manager ritiene di poter raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni in modo tempestivo e senza difficoltà. Questa percezione potrebbe derivare dalla diffusa convinzione che le informazioni sulle emissioni di CO2 siano tra le metriche meno integrate nelle strategie di gestione della flotta. Pertanto, le aziende dovrebbero considerare un investimento maggiore nell’analisi delle emissioni e nella preparazione per le crescenti normative ambientalistiche.
La sicurezza resta un aspetto cruciale nell’analisi dei dati da parte dei fleet manager, con il 42% che utilizza tali informazioni a questo fine. Analogamente, viene monitorato il comportamento dei conducenti (43% degli intervistati), evidenziando un approccio più proattivo verso la gestione del rischio e la sicurezza. Tuttavia, è necessario affrontare le preoccupazioni riguardanti la privacy e la protezione dei dati, in quanto il 49% degli intervistati ritiene che ci siano ancora problematiche da risolvere su questo fronte.
In sintesi, l’indagine di Geotab evidenzia come l’uso dei dati sia fondamentale per il miglioramento della gestione delle flotte, in particolare per quanto riguarda i costi, le prestazioni e la sicurezza. Tuttavia, è chiaro che c’è un’opportunità significativa per le aziende di integrare una maggiore attenzione alla sostenibilità nei loro processi decisionali. L’ottimizzazione dell’uso dei dati e l’approccio all’AI potrebbero rappresentare la chiave per affrontare queste sfide e per promuovere una gestione della flotta più sostenibile e innovativa nel futuro. Con l’espansione delle tecniche analitiche e una crescente consapevolezza riguardo alle normative ambientali, le aziende hanno l’opportunità di trasformare la loro gestione della flotta in un modello di efficienza e attenzione ambientale.
Redazione Fleetime
Fonte press Hotwire per Geotab
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