Eni rincara i prezzi e IP, Italiana Petroli, Q8 e Tamoil  non stanno a guardare

 

Ha innescato un’ulteriore raffica di aumenti sulla rete carburanti la nuova fiammata delle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo. Dopo i rialzi effettuati ieri da Eni, infatti, oggi a intervenire in salita sui prezzi raccomandati di benzina e diesel sono IP, Italiana Petroli, Q8 e Tamoil

Proseguono gli aumenti sulla rete carburanti nazionale. Dopo i rialzi messi a segno martedì, secondo quanto riporta Quotidiano Energia, oggi è di nuovo Eni a intervenire sui prezzi raccomandati di benzina e diesel, con ritocchi in salita di 1 centesimo su entrambi i carburanti.

Nel frattempo, rallenta ma non si ferma la crescita delle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo. Sul territorio continua quindi senza sosta il trend di aumento dei prezzi praticati, già ai massimi dal 2015, alimentato dai movimenti delle compagnie degli ultimi giorni.

Il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,618 euro, con i diversi marchi che vanno da 1,621 a 1,629 (no-logo a 1,595).

Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,490 euro, con le compagnie che passano da 1,491 a 1,513 (no-logo a 1,470). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio è di 1,742 euro, con gli impianti colorati che vanno da 1,719 a 1,805 (no-logo a 1,634), mentre per il diesel la media è a 1,618 euro, con i punti vendita delle compagnie da 1,606 a 1,677 (no-logo a 1,509).

 

 

Redazione Fleetime