Da AY a Dyane
Il progetto AY, avviato nel 1964, mirava a creare un’evoluzione della 2CV utilizzando componenti esistenti e una nuova carrozzeria. Sotto la guida del nuovo direttore dello stile Robert Opron e con il contributo di Louis Bionier, la Dyane prese forma con linee più tese e squadrate rispetto alla 2CV. Le nervature sulle fiancate e sul cofano non solo conferivano un aspetto distintivo, ma miglioravano anche la robustezza della carrozzeria. Con un parabrezza più grande e guarnizioni migliorate, la Dyane offriva un’esperienza di guida più confortevole e silenziosa.
Un Interno Innovativo
Henri Dargent, collaboratore di Flaminio Bertoni, progettò l’interno della Dyane. La plancia in plastica, simile a quella della 2CV e della AMI6, aggiungeva un tocco moderno. La Dyane fu lanciata ufficialmente il 29 agosto 1967, con due livelli di finitura: Luxe e Confort. La Confort, in particolare, offriva sedili anteriori regolabili e rivestimenti più raffinati.
Successo in Italia
Mentre la stampa internazionale accolse tiepidamente la Dyane, in Italia fu un trionfo. La 2CV non era mai stata molto popolare, considerata troppo spartana, ma la Dyane, con il suo design più accattivante e funzionale, conquistò subito il cuore degli italiani. Una campagna pubblicitaria innovativa, che la definiva “l’auto in Jeans”, contribuì a questo successo. Gli slogan come “Dyane, l’auto in jeans” e “Un mostro di simpatia” resero la vettura desiderabile per i giovani dinamici e amanti dell’avventura.
Evoluzioni e Innovazioni
Nel 1968, Citroën introdusse nuove motorizzazioni per la Dyane, rispondendo alle richieste dei clienti. La Dyane6, dotata di un motore da 602cc, poteva raggiungere i 110 km/h. Nel 1970, la carrozzeria fu aggiornata con un terzo vetro laterale e la Dyane6 ricevette un motore da 35 cavalli, capace di toccare i 120 km/h. La Dyane si evolse ulteriormente negli anni, con miglioramenti estetici e meccanici che ne aumentarono l’appeal.
Un Best Seller Italiano
Grazie anche alle riduzioni fiscali del Mercato Comune Europeo e a una politica di prezzo aggressiva, la Dyane diventò un best seller in Italia. Nel 1974, anno di maggiore successo, furono venduti 126.850 esemplari, nonostante la crisi globale del petrolio. La produzione della Dyane continuò fino al 1983, quando l’ultimo modello fu venduto proprio in Italia.
La Citroën Dyane non fu solo un’evoluzione della 2CV, ma una vettura che, con il suo spirito giovane e innovativo, lasciò un segno indelebile nel cuore degli italiani.
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