L’addio di una stella, l’inizio di una leggenda in Italia
Accadeva un mese fa. Con la consegna dell’ultimo esemplare di smart fortwo prodotto per il mercato italiano, si chiude una storia lunga successo di cui buona parte vissuto proprio in Italia. Oltre 25 anni in cui, grazie ad un concept unico, concentrato in 2 metri e 70, fortwo ha rivoluzionato l’idea di mobilità cittadina
Tutto resta diverso
L’addio di una stella – C’era una volta, in un mondo dove le auto erano grandi e ingombranti, una piccola rivoluzione chiamata Smart. Era arrivata in Italia nel 1998, con la sua silhouette unica e il suo spirito anticonformista, e aveva conquistato il cuore di milioni di persone.
La Fortwo, con la sua audace livrea bicolore, le sue serie speciali che esaltavano l’individualità e le campagne innovative che sfidavano le convenzioni, era diventata un’icona di stile e di libertà. Un’auto che non si limitava a portare da un punto all’altro, ma che faceva sentire speciali, come vere e proprie stelle. In un paese dove l’amore per l’auto è profondo, smart ha creato un legame unico, un feeling speciale. Ha conquistato oltre 650.000 clienti, più di qualsiasi altro paese al mondo.
Ma la storia di smart in Italia non è solo un successo commerciale, è un’ode alla creatività, all’innovazione, alla capacità di adattarsi e reinventare. “Tutto resta diverso“, diceva lo slogan dell’ultima generazione di smart, e questo spirito ha accompagnato l’auto in tutti i suoi cambiamenti, dai motori endotermici agli elettrici, dalla piccola city car all’icona di stile e sostenibilità.
L’ultimo capitolo di questa storia si è scritto a Milano, dove la giovane avvocatessa Gaia Pisani, a bordo della sua smart EQ fortwo, incarna la nuova generazione di Smart: intelligente, a zero emissioni e sempre, incredibilmente trendy.
Mentre la Fortwo si congeda, lasciando un vuoto nel cuore di tanti, lascia in eredità un messaggio chiaro: l’innovazione e la sostenibilità sono il futuro della mobilità, e smart ha aperto la strada, diventando una stella che continuerà a brillare nel cielo dell’auto italiana.
Redazione Fleetime
Fonte press Mercedes Italia
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