Magment

Magment, una start-up tedesca che ha realizzato un calcestruzzo costituito da cemento e particelle magnetiche riciclate, le cosiddette “ferrite”. Ci sarà una svolta nella ricarica delle auto elettriche?

Magment – bobine di filo elettrificato sotto l’asflato e creare un campo magnetico che offra le stesse opportunità delle stazioni di ricarica wireless. Le auto dovranno essere dotate di un sistema che possa ricevere la ricarica mentre viaggiano sull’asfalto Magment. Sembra fantascienza eppure l’idea ha già trovato applicazione concreta negli Stati Uniti, con un progetto annunciato ufficialmente dal governatore dell’Indiana Eric J. Holcomb e dallo stesso Dipartimento dei Trasporti, in collaborazione con la Purdue University.

Magment – La sperimentazione

Il progetto Magment avrà tre fasi di sperimentazione, le prime due prevedono test, analisi e ricerche di ottimizzazione dell’asfalto da parte del Joint Transportation Research Program presso il campus di West Lafayette, a Purdue mentre nella terza fase verrà un banco prova lungo 400 metri direttamente dal Dipartimento dei Trasporti dell’Indiana, dove gli ingegneri verificheranno se il calcestruzzo sarà in grado di caricare le batterie di veicoli pesanti (200 kilowatt e oltre). Nel caso in cui i test avranno esito positivo il Dipartimento dei Trasporti utilizzerà la nuova tecnologia per elettrificare un segmento dell’autostrada interstatale all’interno dell’Indiana.

Magment potrebbe dare la svolta per il settore delle auto elettriche e le infrastrutture, speranzosi che questa nuova tecnologia possa aiutarci a questa fase di transizione verso una mobilità sempre più sostenibile e rispettosa.

 

 

Redazione Fleetime