EICMA 2021 – Per i Brand il futuro migliore è Vintage

Il tema dominante potrebbe essere sembrato quello della transizione Elettrica, ma a vedere gli Stand i principali Marchi hanno ispirato linee, sigle e modelli al magico mondo degli anni ’80. Una chiave di lettura che non trascura l’obbiettivo di rendere la moto un mezzo da usare per l’attività professionale, il Delivery, l’Autostrada anche in inverno.

Eicma 2021 e FleetRiders – il Salone della moto di Milano, a detta di molti Espositori e Visitatori, quest’anno aveva una marcia in più rispetto al passato. La Kermesse centrale in Italia per il comparto quest’anno aveva la marcia della “Ripartenza”, dopo la fase più drammatica della crisi sanitaria. Ma i Brand e le Imprese di settore sentono che adesso è ora di rimettersi in marcia, e lo hanno dimostrato con una presenza di Stand e di comunicazione di forte impatto. Curiosamente, a prestare attenzione all’offerta commerciale per il prossimo anno, diversi Marchi hanno voluto ripercorrere le proprie radici. Forse allievi di quel pensiero di Nietsche secondo cui solo gli alberi che hanno solide radici tra le rocce diventano sempre più grandi.

Eicma 2021 – Ritorno al Futuro : lettere d’amore dagli anni ‘80

In molti Stand si respirava anche aria di nostalgia, ma non solo per i modelli e le Sigle richiamate direttamente dal passato, ma anche per tutto un modo di comunicare e presentarsi molto in linea con una delle epoche più fortunate del mercato moto, gli anni 80. Ovviamente in tutto questo risaltava Kawasaki che ha coniato lo slogan “Retrovolution” espressamente per la iconica Gamma Z650 e Z900. Ma anche in quasi tutti gli altri Stand, come vedremo, il richiamo evocativo all’epoca magica è stato fortissimo.

Le CrossOver, si vestono da Safari Enduro

Cominciamo da Aprilia che proponeva la Tuareg 660 –oltre ad RS e Tuono. Di grande impatto lo Stand Lucky Explorer Project, patrocinato da MVAgusta, dove erano esposte le Cagiva Ducati da RallyRaid di 40 e 30 anni fa.

Lo Stand Suzuki, dove erano presenti le RGB 500 Campioni nel 1981 e 1982, ostentava tra le altre la evocativa e già nota Katana, mentre Triumph, Royal Enfield e in parte Benelli esponevano diversi mezzi – anche quelli già noti ma indentificativi per il Brand – ispirati alle radici stilistiche e storiche dei rispettivi Marchi, anche se per Triumph e Benelli non vanno trascurate le novità CrossOver ed Enduro Stradali. Più variegato lo Stand e l’esposizione di Moto Morini, Guzzi/Piaggio, Honda e Yamaha. Mentre è appunto stato un jingle di presentazione in casa Kawasaki quello legato alla Serie Z, a fianco ovviamente delle Hypersport e della Gamma polifunzionale Versys.

Le Elettriche, una presenza importante

Citando un Marchio su tutti, Zero Motorcycles oggi molto orientata anche sul Cliente Business, i Marchi noti o debuttanti che presentavano modelli di grande serie o all’opposto realizzazioni artigianali sono stati una presenza significativa.

Aria di Flotte, all’EICMA 2021

Come già detto, FleetRiders ha suscitato interesse tra gli Stand e gli operatori perché sono rinmasti davvero in pochi i Marchi che non vogliono entrare nel mondo Business e Flotte, che non abbiano una Gamma adatta al Noleggio a Lungo Termine, e dunque siamo stati accolti con grande interesse sia come piattaforma di Comunicazione che di Consulting e Studi. E la dimensione Fleet in EICMA 2021 si respirava decisamente negli Stand dei Costruttori ma è stato ancora più determinante negli Stand della Supply Chain, del Delivery, degli Accessori, dei Servizi Post vendita.

Redazione Fleetime

Team FleetRiders