Kawasaki Ninja 7 HEV hybrid

Dopo il recente debutto a Parigi delle sue nuove moto EV guidabili con patente A1, Kawasaki compie un altro passo da gigante verso l’obiettivo a lungo termine della neutralità delle emissioni di carbonio con l’introduzione della prima “Strong Hybrid” prodotta in serie al mondo, la Ninja 7 Hybrid.

 

Kawasaki Ninja 7 HEV – Con l’obiettivo di “cambiare le regole del gioco”, la nuovissima Ninja 7 Hybrid offre una finestra unica sul mondo delle moto del futuro, ma in un contesto temporale contemporaneo, con i primi modelli attesi negli showroom già a gennaio 2024.
Kawasaki Ninja 7 HEV hybrid

Kawasaki Ninja 7 HEV – il motore ibrido

Il cuore della Ninja 7 Hybrid è l’innovativa combinazione di un nuovissimo motore bicilindrico parallelo a quattro tempi da 451 cc, raffreddato ad acqua, completo di marce manuali o a selezione automatica, e di un motore di trazione con batteria; una combinazione futuristica che offre una serie di nuove esperienze di guida, oltre a una potenza del motore di 43,5 kw che sale a un’impressionante potenza netta ibrida di 51,1 kw grazie all'”e-boost”.
In termini di coppia, i dati sono altrettanto impressionanti, con una potenza massima di sistema con ICE ed EV combinati di 60,4 N-m a soli 2.800 giri/min.

Quanto pesa?

In termini di dimensioni, la Ninja 7 Hybrid con un peso di 227 kg, presenta un pacchetto di medie dimensioni che offre prestazioni complessive da 650cc a 700cc, con un’accelerazione istantanea in grado di rivaleggiare con quella di un modello supersportivo da 1.000cc con partenza da fermo (con la funzione e-boost di Kawasaki già presente sulle sue moto EV), un risparmio di carburante pari a quello della classe 250cc con un valore certificato WMTC Classe 3-2 di 4,0 L/100 km, che diventa ancora più economico in modalità ECO-HYBROD e una guida sportiva con cambio a pulsante. Inoltre, i piloti possono passare da una modalità di guida all’altra (SPORT-HYBRID, ECO-HYBRID, EV), ognuna delle quali offre un carattere di guida distinto per adattarsi a un’ampia gamma di situazioni.

La tecnologia

Altre innovazioni includono la funzione di arresto al minimo, con il quale il motore a combustione interna si ferma  per risparmiare carburante e ridurre le emissioni, l’Automatic Launch Position Finder (ALPF) che, se selezionato, seleziona automaticamente la prima marcia a veicolo fermo e la modalità “walk” in avanti e in retromarcia per facilitare le manovre a bassa velocità e i parcheggi. Inoltre, questo nuovo modello innovativo è in grado di raccogliere l’energia durante la guida grazie al sistema rigenerativo: quando il pilota lascia l’acceleratore, l’energia della decelerazione viene riciclata nella batteria. Ciò contribuisce a una maggiore autonomia.

La batteria

Utilizzando una versione appositamente progettata del noto telaio a traliccio Kawasaki, il “packaging” del motore a benzina e del motore di trazione da 9kw max rivela una compatta unità di potenza gemellata con la batteria agli ioni di litio da 48V vicino al punto centrale del telaio per ottimizzare la distribuzione dei pesi. Il motore di trazione è dotato di un inverter ISG (che converte l’alimentazione da CA a CC e viceversa) e di un convertitore DCDC (che converte i 48 V del pacco batterie nella potenza di 12 V richiesta dalla centralina e da altri sistemi); la coppia è unificata, il che contribuisce a risparmiare spazio. In termini stilistici, la Ninja 7 Hybrid si fa notare per una colorazione unica che combina un sottocodone verde lime opaco con una carrozzeria argentata e nera destinata, come le sue innovazioni ingegneristiche, a distinguere questa moto dalla massa comune.

Alla guida

Dal punto di vista ergonomico, la posizione di guida rilassata e sportiva facilita il pilota verso il cockpit di alto livello. La disposizione  degli interruttori è accurata,  per risultare intuitivi e ispirare fiducia.  La strumentazione TFT a colori include la connettività con gli smartphone attraverso una versione personalizzata della RIDEOLOGY THE APP MOTORCYCLE che contribuisce a migliorare l’esperienza di guida.

 

Redazione Fleetime

Fonte: press Kawasaki