L’Europa ha fissato una nuova data di scadenza per la vendita di veicoli benzina e diesel

Auto benzina e diesel – L’Europa fissa una nuova data per produzione e vendita di veicoli a benzina e diesel entro il 2030, dopo tale data in commercio solo auto elettriche ed ibride.

Dal 2025, a causa dell’inquinamento atmosferico, il blocco potrebbe estendersi anche a quei veicoli a combustione che superano i 30 mg / km di protossido di azoto, quindi, i 60 mg fissati per la benzina e gli 80 per i diesel non saranno più validi. Gli interventi in programma puntano anche ad abbassare i limiti di monossido di carbonio, portandoli da 1000 mg a 500 mg/km per le auto a benzina e da 300 mg a 100 mg/km per le auto diesel.

Auto benzina e diesel hanno vita breve

Le autovetture e i furgoni (“veicoli commerciali leggeri”) sono responsabili rispettivamente di circa il 12% e il 2,5% delle emissioni totali dell’UE di anidride carbonica (CO2), il principale gas a effetto serra. Per questo motivo, il 17 aprile 2019, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno adottato il regolamento (UE) 2019/631, che definisce gli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per le nuove autovetture e per i nuovi furgoni nell’UE, entrato in vigore il 1° gennaio 2020, sostituendo e abrogando le normative precedenti.

Per far diventare l’Europa “climaticamente neutra” entro il 2050, l’Unione ha in programma la riduzione netta di almeno il 55% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030, con nuovi limiti e obiettivi che Bruxelles intende perseguire dal 2025 (tra poco meno di 4 anni quindi) al 2030.

Il regolamento include un meccanismo per incentivare l’adozione di veicoli a impatto zero o a basso impatto ambientale, ma prevede anche tutta una serie di sanzioni per bloccare – come anticipato sopra – la produzione e la vendita dei veicoli a benzina e/o diesel a partire dal 2030.

 Auto a benzina e diesel: quali veicoli non saranno ammessi dopo il 2030 e cosa succede alle auto più vecchie

Per lo stop ufficiale alla produzione e messa in commercio di auto a benzina e/o a diesel l’Europa ha quindi fissato una data: dal 2030 le case automobilistiche non potranno vendere nuove auto che utilizzano solo un motore a benzina o diesel, noto come auto con motore a combustione interna (ICE). Le vendite delle auto ibride – i nuovi PHEV – potranno invece continuare fino al 2035. Dopodiché non sarà più possibile vendere auto o furgoni con motore a combustione.

Ma si potranno ancora acquistare, vendere e guidare auto a benzina o diesel dopo il 2030? La risposta a questa domanda è sì, perché il divieto si applica solo alla vendita di auto nuove di zecca. Ciò significa che sarà ancora possibile acquistare e vendere veicoli ICE e ibridi di seconda mano, di conseguenza sarà possibile ancora guidarli. Concludendo, abbiamo tutto il tempo di smaltire l’esistente, con la speranza che il full electric diventi accessibile a tutti, diversamente c’è l’alternativa, la micro mobilità, quella a zero emissione e zero costi, cioè la bicicletta.

 

 

Redazione Fleetime