Metaverso e automotive

Il settore della distribuzione automotive deve ritrovare quel contatto “perso” nel tempo tra il Cliente ed il Salone di vendita a causa della transizione al mondo del Web da parte dei Dealers, oltre che al blocco dovuto al lockdown sanitario e dalla crisi socioeconomica. Come può interagire il mondo Social e soprattutto il preannunciato Metaverso rilanciato da Zuckerberg?

Metaverso e automotiveSocial network e auto, rapporto di amore e di interesse. Non solo sul versante del’e-commerce e dell’acquisto sul web, che un europeo su due – in base ai continui sondaggi – si dice pronto ad effettuare anche per auto e moto, purchè l’esperienza di contatto, selezione e acquisto su Internet sia supportato da supporti grafici, immagini, contenuti multimediali in grado sia di completare le informazioni necessarie al consumatore, sia di “stimolare” la inevitabile e sempre necessaria componente emotiva ed empatica che governa l’acquisto di un’auto. Dunque i social sono un mezzo non solo per raggiungere l’utente e vendere, ma anche uno strumento per tradurre e stimolare il sentimento del cliente e un modo per promuovere Brand e modelli.

Metaverso e automotive – L’Auto ed i Social, amici per ..il web

Questa esigenza sentita da parte dei Brand auto non è certo recente : sin dalla nascita di piattaforme come Facebook e Twitter i Brand e le società di Noleggio si sono affacciate con propri account e Homepage per affiancare alla comunicazione istituzionale anche degli spazi più amichevoli ed interattivi. Storicamente Twitter è stato da subito terreno di caccia, ma successivamente le altre piattaforme Social si sono affollate di Account e pagine di Brand e Dealer.

Dobbiamo anche richiamare alla memoria i tanti periodi di crisi che Facebook ha vissuto a fasi alterne negli ultimi tempi : dalla concorrenza di altre piattaforme alla quale sono migrati milioni di Utenti, fino a diverse inchieste sull’uso delle informazioni e dei dati da parte della creatura di Zuckerberg. Eppure c’è stato un momento, ed una piattaforma, che diverso tempo fa sembrò diventare una sorta di Eldorado del mondo Retail e dei Brand in generale, inclusi quelli Automotive.

Second Life di Linden Lab, la terra promessa virtuale?

La piattaforma in questione è Second Life,  ovvero la dimensione virtuale (MUVE) varata nel 2003 da Linden Lab. Attraverso questa piattaforma gli utenti potevano iscriversi attraverso un proprio Avatar tridimensionale per partecipare, condividere, socializzare, e quant’altro possibile a tutti gli altri avatar presenti negli spazi di questa comunità virtuale. Alla quale era stata anche fornita una moneta di scambio, chiamata Linden Dollar, per dare vita ad una economia virtuale interna dedicata agli acquisti ed al Business.

Elemento chiave di Second Life era la sua prerogativa di dimensione “attiva”, poiché al contrario di un comune videogioco la dinamica degli avvenimenti non dipendeva dalla attività dei players, ma dalla concatenazione degli eventi che potevano crearsi tra i diversi partecipanti della dimensione virtuale, nella quale addirittura il contenuto dell’intero mondo virtuale veniva generato dai residenti. La presenza all’interno del mondo virtuale appare dunque come reale, e la collaborazione e gli scambi tra esseri umani si esercitano attraverso la mediazione figurata degli avatar.

Metaverso : nuova frontiera di Showrooms e Fiere?

Ed eccoci arrivati all’annuncio del famoso “Metaverso” che appunto da un lato riprende la configurazione di Second Life (spazi tridimensionali dove gli utenti si muovono attraverso avatar, spazi virtuali che possono essere creati dagli utenti stessi che li mettono a disposizione di altri utenti) da un lato migliorando la fruibilità (per rendere possibile il collegamento tra lo spazio reale e quello digitale si usano la realtà aumentata e tecnologie di realtà ibride, possibilità di usare valute virtuali e reali, token e tecnologia blockchain, oltre che ovviamente la proprietà virtuale).

Verso il meraviglioso mondo del prossimo Metaverso hanno già manifestato interesse la la Hyundai Motor Company (che a inizio 2022 ha svelato il suo nuovo concetto di Metamobility) oltre ad Acura – il Brand di Honda – che nella ventura dimensione virtuale lancerà la sua iconica nuova Integra 2023. Acura addirittura potrebbe diventare la prima Casa a creare uno Showroom virtuale.

Redazione Fleetime Roma