Covid-19 Europa: la filiera automotive va verso il blocco della produzione
Con il rallentamento della domanda delle case auto i fornitori europei stanno iniziando il fermo della produzione.
Covid-19 Europa – All’inizio di questa settimana, la maggior parte dei principali fornitori ha dichiarato di tenere aperti i propri impianti , ma di rimanere in stretto contatto con i propri clienti e di adottare ulteriori misure sanitarie.
Bosch e Continental, i due maggiori fornitori europei, hanno dichiarato che parte o tutta la propria produzione sarebbe stata temporaneamente fermata in risposta alla riduzione della domanda.
Bosch, con sede a Stoccarda, in Germania, ha dichiarato che avrebbe sospeso il lavoro o ridotto la produzione nelle sue fabbriche in Francia, Italia e Spagna. Continental, con sede ad Hannover, in Germania, ha dichiarato che avrebbe interrotto la produzione nelle sue fabbriche, senza fornire dettagli su quando e dove sarebbe successo.
Covid-19 Europa
Alcuni fornitori potrebbero continuare a produrre componenti su base limitata per mercati non ancora ostacolati da restrizioni alla circolazione o al commercio. E la produzione di auto in Cina sembra essere l’avvio di nuovo.
Anche i fornitori di livello 2 e più piccoli stanno interrompendo il lavoro.Actia, un fornitore francese con 3.800 lavoratori che produce circuiti automobilistici e per telecomunicazioni, ha dichiarato che interromperà il lavoro in un sito vicino a Tolosa che produce 1 milione di schede all’anno.
MTA, fornitore italiano con sede a Codogno, il centro dell’epidemia di coronavirus in Italia, è stata una delle prime aziende a lanciare l’allarme per l’effetto dell’epidemia sulla catena di approvvigionamento automobilistica.
Redazione Fleetime
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