Quali spostamenti è permesso fare in auto e quanti passeggeri, cosa dice il nuovo DPCM

FASE 2 ARTICOLO 1: Sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute e si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie; in ogni caso, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; *è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza;

*Come si legge è consentito il rientro presso la propria abitazione o residenza, anche se in un’altra regione. Bisogna ricordarsi però che una volta giunti a destinazione non sarà più possibile spostarsi e che si correrà il rischio di finire in quarantena appena arrivati.

FASE 2 IN REGIONE ci si potrà spostare solo per:

1) Attività fisica a piedi (non servirà autocertificazione)

2) Per lavoro (non servirà autocertificazione)

3) Per motivi di salute (visita medica programmata)

4) Per necessità come ad esempio fare la spesa

5) Per raggiungere il proprio domicilio o residenza

6) Per far visita ai congiunti (Parenti fino al 6° grado e fidanzati stabili) NON E’ CONSENTITO CON GLI AMICI.

Sarà necessaria l’autocertificazione (in caso di mancanza la forniranno al controllo).

FASE 2FUORI REGIONE invece ci si potrà spostare per:

1) Raggiungimento del proprio domicilio o residenza (ritorno a casa) E’ bene ricordare che in tutti gli altri casi gli spostamenti fuori regione sono assolutamente vietati. * Sarà necessaria l’autocertificazione (in caso di mancanza la forniranno al controllo) Per potersi spostare il mezzo a cui tutti pensiamo è l’automobile. A tal proposito ebbene fare chiarezza su quante persone possono effettivamente essere in auto durante lo spostamento.

L’articolo 1 del nuovo DPCM non specifica quante persone possono salire contemporaneamente in auto alla luce delle nuove disposizioni, quindi al momento sembra inevitabile considerare ancora valide le precisazioni fatte in precedenza dal Viminale quando venne sottolineata la necessità che nella vettura viaggiassero al massimo due persone per garantire il distanziamento necessario, a meno che non si tratti di persone conviventi nella stessa abitazione (circostanza che deve risultare dai documenti personali al momento di un eventuale controllo). Stesso discorso per quanto riguarda le moto (guidatore + passeggero, solo se convivente).

Fase 2 -RICORDATE che il nuovo decreto come il precedente offre una grande possibilità di interpretazione e a tal proposito ricordiamo le tante multe anche ingiuste che sono state fatte in Italia nell’ultimo periodo. In caso di dubbi, potete sempre prima rivolgervi alle forze dell’ordine, dando magari un colpo di telefono in prefettura o presso la locale caserma più vicina.

 

 

Redazione Fleetime