Furti auto Italia 2023

In Italia vengono rubate oltre 89mila auto all’anno (249 al giorno) con un aumento nel 2023 del 19%

Furti auto Italia 2023 – Terminato l’effetto “pandemia” riprendono i furti d’auto in Italia con un sostanziale incremento rispetto agli anni precedenti. Le Regioni del Centro-Sud sono le più colpite da una criminalità sempre più organizzata e tecnologicamente preparata. I modelli più ricercati sono quelli di piccola o media cilindrata e i Suv. Come difendersi? Con la tecnologia satellitare. Sono questi i principali punti che emergono dall’Osservatorio Viasat 2023.

Furti auto centro-sud

Entrando nel dettaglio della ricerca, nel 2022 (secondo i dati non consolidati della Polizia Stradale) sono state rubate in Italia 89.551 tra auto, fuoristrada e autofurgoni (7.463 al mese, 249 al giorno, 10 ogni ora), il 19% in più rispetto all’anno precedente quando erano state 75.471. Nulla cambia circa la classifica delle Regioni più a rischio che continuano a essere tutte concentrate nel Centro-Sud: la Campania si conferma ancora una volta al primo posto con 23.979 furti (+17%), segue il Lazio con 15.063 (+15.43%) e la Puglia con 14.951 (+16.35%). Poi la Sicilia con 12.638 furti (+37.46%) e, prima regione del Nord, la Lombardia con 8.508 (+6%).

Furti auto Italia 2023 – quante ne vengono ritrovate

Sul fronte dei ritrovamenti, invece, le notizie sono un po' più confortanti. Sono state ritrovate quasi 37mila auto (il 41% del totale, che segna un +29% rispetto all’anno precedente). Delle restanti oltre 52.825 auto, però, se ne perdono le tracce.

Le autovetture più ricercate in assoluto sono, come da molti anni a questa parte, quelle di cilindrata medio-piccola. Stiamo parlando della Panda (in assoluto la più rubata), seguita dalla Cinquecento, la Punto e la Y. Capitolo a parte riguarda i Suv e i fuoristrada che registrano un incremento sostanziale di furti. Solo nel 2022 ne sono sparite 1.434 (+12.65%) e ritrovate appena il 36%. La Qashquai, l’Evoque e la Tucson le più ricercate.

Furti auto Italia 2023 – Tecnologia satellitare come contrasto

I furti di auto sono una delle attività preferite dai ‘cyber ladri’ a cui bastano pochi secondi per riuscire ad aprire la portiera, avviare il veicolo e scappare via. A tal proposito la tecnologia satellitare è certamente il metodo più sicuro consentendo di proteggere il mezzo e, se rubato, di ritrovarlo tramite la geolocalizzazione.

Negli ultimi anni i dispositivi satellitari sono diventati sempre più affidabili, evoluti e a prova di ladro. Quelli Viasat, grazie all’attività delle proprie Centrali Operativi H24, consentono una percentuale di ritrovamenti sensibilmente maggiore rispetto al dato nazionale. E rappresentano un efficace contrasto ai furti effettuati con l’ausilio di jammer (strumento elettronico di disturbo del segnale GSM e GPS) permettendo di intercettarne il disturbo di segnale, bloccando il veicolo e attivando tutte le procedure di intervento delle Forze dell’Ordine.

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte press Viasat