Immatricolazioni auto: significativa ripresa nel 2023
Analisi del Mercato Automobilistico 2023 UNRAE – immatricolazioni in ripresa, parco circolante a 40 milioni di vetture con ECV in crescita e emissioni a 119,5 g/Km
Immatricolazioni auto – il 2023 ha segnato una ripresa significativa nel mercato automobilistico italiano, con le immatricolazioni di auto che hanno superato 1,566 milioni di unità. Questo dato rappresenta un aumento di circa 250 mila vetture rispetto all’anno precedente, tuttavia, rimane ancora al di sotto del livello del 2019, quando le immatricolazioni avevano raggiunto 1,917 milioni.
Parallelamente, il parco circolante di vetture continua a crescere costantemente, superando i 40 milioni di unità nel 2023. Questo incremento ha portato anche all’aumento dell’età media delle vetture, che si attesta intorno ai 12,5 anni. Tale trend evidenzia una ridotta frequenza di rinnovo del parco veicolare, con conseguenti impatti negativi sulla qualità dell’aria e sulla salute pubblica.
L’analisi condotta dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE nel Book 2023 mostra che una quota significativa delle vetture circolanti, pari al 23,2%, sono ancora vetture ante Euro 4, con oltre 18 anni di età.
Rispetto alla tipologia di alimentazione, l’84,8% del parco circolante è composto da vetture a benzina e diesel, mentre le vetture ibride rappresentano il 5,3% e quelle a Gpl il 6,5%. Le vetture elettriche, seppur in crescita, rappresentano ancora una quota limitata, con l’1,1% del totale.
Immatricolazioni auto
Le immatricolazioni del 2023 mostrano un aumento delle auto a benzina, con una quota del 28,6%, mentre le vetture diesel perdono quota arrivando al 17,5%. Le auto ibride rappresentano il 36,1% delle immatricolazioni, mentre le auto a Gpl salgono al 9,1%. Le auto elettriche e ibride plug-in, sebbene in crescita, rappresentano ancora una quota limitata del mercato.
Tuttavia, nonostante gli sforzi per la decarbonizzazione, la crescita delle auto elettriche e ibride plug-in è al di sotto delle aspettative. Le emissioni medie di CO2 delle nuove immatricolazioni sono risalite a 119,5 g/Km nel 2023, evidenziando la necessità di ulteriori interventi per ridurre l’impatto ambientale del settore automobilistico.
Le sfide rimangono significative, con l’Italia che si colloca all’ultimo posto fra i principali mercati europei per la diffusione di auto elettriche. Gli incentivi ancora poco efficaci e la rete di ricarica ancora inadeguata sono tra le principali criticità da affrontare.
Per promuovere una transizione verso veicoli più sostenibili, è necessario rivedere gli incentivi e migliorare l’infrastruttura di ricarica. Inoltre, è fondamentale intervenire sulla fiscalità delle auto aziendali e promuovere il rinnovo del parco circolante attraverso politiche mirate.
Nonostante le sfide, il mercato automobilistico italiano mostra segnali di crescita, con prospettive positive per il futuro, purché vengano adottate misure efficaci per affrontare le sfide legate alla sostenibilità e all’innovazione del settore.
Redazione Fleetime
Fonte press UNRAE
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