Incentivi auto dicembre 2023-2024

Così saranno gli Incentivi Auto 2024: Rottamazione, Eco-bonus e Sconti Record in Arrivo

Incentivi auto dicembre 2023-2024 – Il decreto annunciato prevede di accumulare i fondi inutilizzati con i nuovi fondi per gli incentivi auto 2024, raggiungendo così una somma di 930 milioni di euro entro fine anno e un totale di 6 miliardi fino al 2030.

Si parla di un possibile bonus che potrebbe raggiungere gli 11.000 euro per chi desidera rottamare la propria auto, soprattutto per le vetture Euro 0 e Euro 1, mentre il bonus rottamazione potrebbe arrivare a 13.750 euro per le famiglie con ISEE di 30.000 euro.

Incentivi auto dicembre 2023-2024

Cosa sappiamo degli incentivi Auto 2023 e le prospettive per il 2024: fondi e cambiamenti previsti

Per il 2023, attualmente, le risorse per gli incentivi auto rimaste disponibili si distribuiscono così:

  • Auto con emissioni nella fascia 0-20 g/km: 103.527.500 euro
  • Auto con emissioni nella fascia 21-60 g/km: 200.567.750 euro

Per il 2024, il sistema rimarrà basato sulle tre categorie di veicoli, ma si prevedono variazioni nelle somme assegnate a ciascuna categoria. Globamente, i fondi ancora disponibili per le richieste di incentivi auto 2023.

Incentivi auto dicembre 2023 – 2024 cosa fare per richiederli

Il periodo di prenotazione per accedere agli incentivi auto, valido per gli anni 2023 e 2024, è aperto dal 10 gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023 e sarà esteso anche nel corso del 2024.

Per essere idonei agli incentivi sia nel 2023 che nel 2024, è richiesta la stipula di un contratto d’acquisto tra l’1 gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023, con la condizione di mantenere la proprietà dell’automobile per almeno 12 mesi.

Il processo per richiedere gli incentivi coinvolge direttamente il concessionario, il quale effettuerà la prenotazione del contributo attraverso la piattaforma online ecobonus.mise.gov.it . Successivamente, applicherà lo sconto al cliente e dovrà confermare l’operazione mediante l’immatricolazione del veicolo entro 180 giorni dalla prenotazione.

Nel caso di ritardi nella consegna dell’automobile, potrebbe essere concesso un’estensione fino a 270 giorni per l’immatricolazione, previa autorizzazione governativa.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press MISE