mercato auto novembre 2023

Nonostante la Crescita a Novembre, il cumulato resta 321.000 unità al di sotto dei livelli Pre-COVID nei 11 Mesi

Mercato auto novembre 2023 – Il settore automobilistico continua la sua marcia in avanti nel mese di novembre, registrando un notevole incremento del 16,2% nelle immatricolazioni, totalizzando 139.278 nuove vetture. Questo dato rappresenta un ulteriore balzo rispetto al +14,7% dello stesso periodo dell’anno precedente, sebbene il mese rimanga ancora in declino del 7,8% rispetto a novembre 2019.

Complessivamente, nei primi 11 mesi dell’anno, sono state immatricolate 1.455.271 unità, segnando un aumento del 20,1% rispetto allo stesso periodo nel 2022, con una differenza positiva di oltre 243.500 veicoli. Tuttavia, si rimane ancora al di sotto di oltre 321.000 unità rispetto al periodo gennaio-novembre 2019, con un calo dell’18,1%.

Mercato auto novembre 2023

Analizzando la struttura del mercato, emerge un incremento per i privati, che raggiungono il 56,7% di share, confermando una spinta positiva al mercato. Le autoimmatricolazioni mantengono un’importante quota del 10,7% nel mese e del 10% nei 11 mesi, evidenziando un trend in crescita.

Tuttavia, il noleggio a lungo termine registra un lieve aumento dei volumi, ma diminuisce la sua quota di mercato, mentre il noleggio a breve termine continua a declinare. Le società si collocano al 6,5% nel mese e al 5,9% nei primi 11 mesi, indicando un certo rimescolamento nella distribuzione dei volumi tra le diverse modalità di acquisto e noleggio.

Il mercato automobilistico mostra quindi segni di progresso, ma al contempo evidenzia la necessità di interventi mirati per accelerare la transizione energetica e favorire un rinnovo più rapido del parco veicolare.

Mercato auto novembre 2023 per alimentazioni

Tra le diverse alimentazioni, nel mese di novembre il motore a benzina ha registrato un aumento significativo, guadagnando 1/5 dei volumi e portandosi al 27,8% di quota di mercato, segnando un incremento di 0,9 punti percentuali. Nel complesso dei primi 11 mesi dell’anno, il motore a benzina detiene una quota del 28,1%, con un incremento di 0,5 punti percentuali.

Nello stesso periodo, il diesel ha subito una leggera contrazione, scendendo al 14,7% di quota nel mese (-3,4 punti percentuali) e al 17,9% nei primi 11 mesi (-2 punti percentuali).

Il Gpl si è fermato al 9,7% nel mese, registrando una diminuzione di 1,5 punti percentuali, mentre nel cumulato dei primi 11 mesi ha raggiunto il 9,1%.

Le ibride hanno sperimentato un aumento considerevole, con un incremento di quasi 1/3 dei volumi, raggiungendo quasi il 38% di quota nel mese (+4,2 punti percentuali) e il 36,3% nei primi 11 mesi (+2,3 punti percentuali). Le “full” hybrid rappresentano l’11,4% di questa quota, mentre le “mild” hybrid arrivano al 26,5%.

Le auto completamente elettriche (BEV) hanno raggiunto una quota del 5,6% nel mese (+1,4 punti percentuali), pur mantenendosi al 4,1% nei primi 11 mesi dell’anno. Le PHEV, invece, sono scese al 4,1% rispetto all’anno precedente (-1,4 punti percentuali), registrando un 4,4% nei primi 11 mesi dell’anno.

 

Redazione Fleetime