Primo quadrimestre

Le immatricolazioni del mese di aprile contengono la crescita al 2,7%

Primo quadrimestre – Il mercato automobilistico italiano mostra un timido segnale di ripresa ad aprile 2025, totalizzando 139.084 immatricolazioni e segnando una crescita del 2,7% rispetto allo stesso mese del 2024 (135.415 unità). Tuttavia, il bilancio dei primi quattro mesi dell’anno rimane leggermente negativo, con 583.038 unità immatricolate, un calo dello 0,6% rispetto al periodo gennaio-aprile 2024.

Vavassori (ANFIA): “Mercato stabile ad aprile, ma produzione nazionale ancora bassa”

Dopo la ripresa di marzo, il mercato auto italiano mantiene il trend positivo ad aprile, sebbene con una crescita contenuta al +2,7%”, commenta Roberto Vavassori, Presidente di ANFIA. “Il primo quadrimestre 2025, tuttavia, resta leggermente al di sotto dei volumi dello scorso anno (-0,6%). È positivo il continuo aumento delle immatricolazioni di auto ricaricabili, in particolare delle elettriche, le cui vendite raddoppiano ad aprile. Preoccupa, tuttavia, la quota di produzione nazionale, ferma al solo 12% del totale immatricolato”.

Elettrico e Ibrido in forte Ascesa, benzina e diesel in declino:

Analizzando le alimentazioni, il mercato di aprile evidenzia un boom delle auto elettriche (BEV), le cui vendite schizzano in alto del 108,2% rispetto allo stesso mese del 2024, raggiungendo una quota di mercato del 4,8% (5,1% nel cumulato annuo, con una crescita del 79,4%). Ottima performance anche per le auto ibride (mild e full hybrid), in crescita del 14,2% ad aprile e del 15% nel quadrimestre, arrivando a rappresentare il 44% delle immatricolazioni nel mese e il 44,6% nel cumulato.

Continua invece la flessione per le auto con motorizzazioni tradizionali. Le immatricolazioni di auto a benzina registrano un calo del 9,9% ad aprile (quota di mercato al 27,4%) e del 14,4% nel cumulato (quota al 26,8%). Ancora più marcato il calo per le auto diesel, con un -26,3% nel mese (quota al 10,3%) e un -32,5% nel cumulato (quota al 10,1%).

Le auto ibride plug-in (PHEV) mostrano una crescita del 77% ad aprile (quota del 5,6%) e del 41,8% nel cumulato (quota del 4,5%). Stabile il mercato delle auto a gas (GPL), che rappresentano il 7,9% delle immatricolazioni di aprile (in calo del 10,6%), e l’8,9% nel cumulato. Da segnalare la scomparsa dal mercato delle auto a metano nel 2025.

Stellantis si difende, ma la produzione italiana resta marginale:

Nonostante le difficoltà del mercato, i modelli del Gruppo Stellantis si confermano tra i preferiti dagli italiani, con ben 5 modelli presenti nella top 10 delle immatricolazioni da inizio anno. Tuttavia, solo un terzo delle auto immatricolate dal Gruppo è prodotto in Italia, un dato che ANFIA auspica possa migliorare con i nuovi piani produttivi in fase di implementazione.

Redazione Fleetime

Fonte press ANFIA