Decarbonizzazione

Tra il 2018 e il 2021, il Gruppo Renault ha ridotto del 6,9% la carbon footprint connessa al trasporto delle sue merci in Europa, superando così il suo obiettivo del 5,3%. Questi risultati sono stati convalidati da FRET21, un dispositivo che riunisce gli attori dei settori dei trasporti e della logistica, gestito dall’ADEME (Agenzia Francese per l’Ambiente e la Gestione Energetica) e dell’AUTF (Association des Utilisateurs de Transport de Fret – associazione degli utenti per il trasporto merci), che incentiva gli spedizionieri di ricambi e veicoli a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti.

Decarbonizzazione –  Da quando ha aderito a questo dispositivo nel 2015, il Gruppo ha complessivamente ridotto del 15% le emissioni di CO2 connesse alle sue attività logistiche in Europa, grazie a soluzioni innovative implementate dalla Direzione Supply Chain, come l’eco-design degli imballaggi e la riduzione del numero di chilometri percorsi.

La Supply Chain del Gruppo Renault intende proseguire i suoi sforzi a livello di decarbonizzazione e si è impegnata a ridurre del 30% la carbon footprint per veicolo entro il 2030 nel mondo.

Decarbonizzazione – Le principali leve

Sviluppare il ricorso ai trasporti multimodali:

La Supply Chain collabora con i trasportatori per incrementare la quota dei flussi ferroviari rispetto al trasporto su gomma. Ad esempio, l’utilizzo del treno dall’Europa dell’Est alla Francia ha permesso di evitare 2.600 tonnellate di CO2.

Ridurre i chilometri percorsi per metro cubo:

– Ottimizzando il tasso di carico dei camion e di riempimento delle confezioni: la Supply Chain ha sviluppato strumenti digitali per visualizzare in 3D i camion e aumentare il tasso di carico. Ciò ha contribuito ad evitare 12.200 tonnellate di emissioni di CO2. Inoltre, i team di ingegneria hanno lavorato per ridurre la quantità di imballaggi utilizzati e per renderli più densi, per ottimizzare il numero di pezzi per confezione. Il risultato? Una riduzione di 8.800 tonnellate di CO2.

– Diminuendo le distanze percorse: l’obiettivo è avvicinare la rete dei fornitori ai siti di produzione per ridurre il numero di chilometri percorsi per metro cubo. Questo è quanto è accaduto, per esempio, in Francia grazie allo sviluppo di ElectriCity, che riunisce un ecosistema di fornitori nei pressi dei tre stabilimenti di produzione di questo centro industriale dedicato ai veicoli elettrici. Quest’iniziativa ha evitato l’emissione di 6.120 tonnellate di CO2.

Migliorare il mix energetico e le prestazioni energetiche dei trasportatori:

La Supply Chain sostiene la rete dei trasportatori con il questionario ECO2 che consente loro di recuperare informazioni sulle loro prestazioni ambientali, in particolare sul consumo medio, e di rivedere il loro impegno per gli anni successivi. Il risultato è una riduzione delle emissioni di 5.700 tonnellate di CO2.

 

 

Redazione Fleetime

Fonte: Press Renault