riparazioni auto

Lo Studio Service Customer 2024 rivela la crescente importanza del digitale e della trasparenza nell’After-Sales Automotive

Riparazioni auto – il mondo dell’after-sales automotive sta attraversando una fase di profonda trasformazione, con i consumatori sempre più attenti a qualità, affidabilità e prezzi nella scelta delle officine. Il Service Customer Study 2024, realizzato da Quintegia e presentato in occasione del Service Day 2024, ha rivelato alcuni dati sorprendenti sulle preferenze dei clienti, che nel 52% dei casi sarebbero pronti a cambiare officina se potessero contare su maggiori garanzie di qualità e affidabilità. Inoltre, ben il 63% degli utenti è disposto a condividere i dati relativi all’uso della propria auto in cambio di servizi più vantaggiosi.

Questi risultati pongono in evidenza una domanda in crescita per servizi che uniscano efficienza e comodità, aspetto che le officine, siano esse autorizzate o indipendenti, devono considerare prioritario. La rilevanza del digital emerge indiscutibile in questo studio, che esplora vari ambiti come la scelta del riparatore, le fonti informative consultate dai clienti e le modalità di prenotazione.

Qualità e prezzo: la ricetta per la fedeltà

Tra i risultati più significativi, l’importanza di garantire elevati standard qualitativi risulta fondamentale. Non solo il 52% dei clienti è incline a cambiare officina in cerca di maggiore affidabilità, ma si stima una sensibilità particolare verso eventuali incrementi di prezzo. Un aumento del 10% nelle tariffazioni delle officine premium potrebbe comportare una perdita del 27% della clientela, mentre per le officine generaliste il calo si attesta al 25%.

La modalità di prenotazione, tradizionalmente telefonica, non è da sottovalutare. Infatti, il 73% dei clienti delle officine autorizzate e il 56% di quelle indipendenti continuano a scegliere questa opzione, benché un afflusso di nuove tecnologie possa rivelarsi cruciale. Solo il 60% dei possessori di marchi premium è a conoscenza della presenza delle app per le prenotazioni, dato che sale al 42% tra i clienti dei marchi generalisti.

Condivisione dati e informazione online

Un altro fattore critico che emerge dall’indagine è l’atteggiamento positivo dei clienti verso la condivisione dei dati. Il 63% dei partecipanti al sondaggio si mostrerebbe favorevole a condividere informazioni per ricevere utili feedback, diagnosi da remoto e benefici eventualmente legati al servizio proposto. Questo segna una direzione chiara: i consumatori desiderano un’innovazione reale, non solo un fattore di marketing.

Un terzo dei clienti dichiara di consultare attivamente siti web o social prima di recarsi in officina, con un’attenzione riscontrata più tra gli utenti delle officine generaliste (35%) rispetto ai marchi premium (30%).

Pneumatici e fiducia

Infine, il tema dell’acquisto degli pneumatici rivela un ulteriore aspetto interessante: per il 40% degli intervistati, la fiducia rappresenta il principale driver di scelta, superando addirittura il prezzo in relazione alle officine autorizzate. La prevalenza di approcci tradizionali, con il 93% degli utenti che opta per forme di acquisto non digitali, rappresenta un’opportunità per il mercato in evoluzione.

In sintesi, il Service Customer Study 2024 indica che, mentre il digitale guadagna terreno, il valore della qualità e del prezzo rimane predominante. Le officine devono impegnarsi a rispondere a queste nuove esigenze per mantenere la fedeltà dei clienti in un settore in continua evoluzione.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press MARRONECATTELAN