Intelligenza Artificiale al servizio di ITER e dell’ingegneria nucleare

Guidati dall’ardente desiderio di trasformare radicalmente il panorama dell’energia nucleare, ci avventuriamo in un viaggio audace e innovativo, alimentato dall’incredibile potenza dell’intelligenza artificiale. Attraverso una fusione senza precedenti di tecnologia e ingegneria, stiamo aprendo la strada a un futuro dove l’energia nucleare non solo è sicura ed efficiente, ma è anche all’avanguardia dell’innovazione e della sostenibilità.

Il mondo dell’energia nucleare sta abbracciando una nuova era di innovazione grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA). Con l’avvento di progetti ambiziosi come ITER, uno dei più grandi progetti tecnologici internazionali, l’IA sta diventando un alleato potente nella ricerca di soluzioni avanzate e nell’ottimizzazione dei processi.

L’Alleanza per la Governance dell’IA, lanciata durante il World Economic Forum, è solo un segnale dell’entusiasmo globale per l’applicazione dell’IA nei settori chiave, compresa l’energia nucleare. Questo fervore riflette la consapevolezza crescente dei benefici che l’IA può offrire, non solo in termini di efficienza operativa ma anche di sicurezza e qualità.

Il team di esperti di F4E (Fusion for Energy) ha abbracciato questa tendenza, dirigendo i propri sforzi verso l’integrazione dell’IA nei processi di ingegneria nucleare. Con più di due anni di lavoro dedicato, hanno dimostrato come l’IA possa essere impiegata per migliorare la precisione e l’efficienza dei processi di saldatura nel progetto del Vaso a Vuoto di ITER.

Il Vaso a Vuoto di ITER, fondamentale per ospitare la reazione di fusione nucleare, rappresenta un’opera di ingegneria complessa. Tuttavia, grazie alla collaborazione tra F4E e un consorzio di aziende, tra cui Ansaldo Nucleare, Mangiarotti e Walter Tosto (AMW), il progetto sta raggiungendo nuove vette di innovazione.

Intelligenza Artificiale

Con l’impiego della tecnica di saldatura ad elettroni, supportata dall’IA, i risultati sono stati sorprendenti. Utilizzando dati raccolti da migliaia di saldature, è stato possibile addestrare un modello di intelligenza artificiale che ha previsto con una precisione del 100% il successo o il fallimento delle saldature in corso. Questo non solo ha ridotto i tempi e i costi, ma ha anche migliorato la qualità del lavoro, eliminando errori umani e non conformità.

Ma l’applicazione dell’IA non si limita alle saldature. I test ultrasonici, una parte cruciale del processo di controllo qualità, hanno anch’essi beneficiato dell’integrazione dell’IA. Attraverso l’analisi dei dati raccolti dai test, è stata raggiunta una precisione del 96%, superando di gran lunga la capacità umana di individuare difetti.

Questo progetto pilota non solo ha dimostrato il potenziale dell’IA nell’industria nucleare, ma ha anche aperto la strada a una nuova era di innovazione e collaborazione. Grazie alla visione lungimirante e al coraggio di abbracciare il cambiamento, F4E sta guidando il settore verso nuovi orizzonti, dimostrando che l’IA non è solo un’opportunità, ma una necessità per il futuro dell’energia nucleare.

In un momento in cui l’innovazione è la chiave per affrontare le sfide globali, l’energia nucleare non fa eccezione. Con l’IA come alleato, possiamo guardare avanti con fiducia verso un futuro in cui l’energia nucleare non solo è sicura ed efficiente, ma anche all’avanguardia dell’innovazione tecnologica.