È al via il MINI Challenge 2018, il campionato monomarca organizzato da MINI con il supporto di ACI Sport e di Promodrive, che mescolerà, per il settimo anno consecutivo, circuiti mozzafiato, passione e adrenalina. Due tipologie di vetture, numerosi team e sei appuntamenti, in cinque circuiti italiani e uno internazionale, dal 29 aprile al 7 ottobre 2018.

Giunto alla settima edizione consecutiva, il campionato monomarca MINI Challenge 2018 scalda i motori e si allinea sulla griglia di partenza.L’asfalto è rovente e tutto è pronto per una stagione ricca di emozioni, adrenalina e tanto divertimento all’insegna del go-kart feeling tipico di MINI. Confermate per la stagione 2018 le due protagoniste indiscusse della pista: MINI John Cooper Works Challenge Pro e MINI John Cooper Works Challenge Lite, le quali hanno debuttato rispettivamente nelle stagioni 2016 e 2017.
Stesso format di successo delle precedenti stagioni: sei racing weekend, da aprile a ottobre all’interno della programmazione ACI Sport; sei celebri circuiti nazionali e internazionali che vedranno le MINI sfrecciare e battagliarsi sulle proprie curve.
Novità di quest’anno, il ritorno di MINI in Francia sulla nota pista di Le Castellet “Paul Ricard”.

Come nelle passate edizioni, il weekend di gara sarà articolato in due sessioni di prove libere da 25 minuti ciascuna, una sessione di qualifiche da 30 minuti e due gare da 25 minuti + 1 giro ciascuna.
L’edizione 2018 del MINI Challenge sarà organizzata in collaborazione con ACI Sport e Promodrive, che apporteranno, come negli anni passati, il proprio valore aggiunto per quanto riguarda l’expertise nel settore delle competizioni.
Grandi novità quest’anno anche dal punto di vista televisivo: MINI Challenge verrà trasmesso in differita sul nuovo canale di casa Discovery, Motor Trend (canale 56), dedicato esclusivamente al mondo dei motori, che debutterà proprio il 29 aprile in occasione della prima tappa ad Imola.
Confermata anche per questa stagione la diretta streaming delle gare sul canale ufficiale Facebook di MINI Italia e sul sito mini.it.

 

 

Redazione Fleetime