RentCoffee e brand auto

Sembrava inarrestabile, ma il progresso irresistibile dei Brand nati negli Anni ’90 ha vissuto duri contraccolpi epocali, sicuramente dal Crack Lehman ad oggi. Tanto da imporre una riflessione : è il brand che continua a valorizzare l’offerta di Gamma nel Noleggio, o è il sistema del Noleggio che rende ancora interessante il Brand in Flotta?

RentCoffee e Brand Automotive – Sono stati i protagonisti assoluti della prima rivoluzione finanziaria nel mondo Auto dalla seconda metà degli anni Novanta, e poi hanno progressivamente conquistato il monopolio del mercato aziendale in Italia ed in Europa. Parliamo dei “Brand”, in particolare quelli Made in Germany, i protagonisti di almeno tre piccole rivoluzioni nel corso di 25 anni : il processo aziendale della “Total Quality”; l’esplosione del fenomeno “Turbodiesel” come tecnologia non solo da lavoro ma quasi di distinzione professionale; ed infine l’attenzione verso la transizione elettro/Ibrida. In questo ultimo caso non tanto per il numero di Brevetti (appartenente agli albori all’Industria giapponese) o per prestigio di Marchio (per diverso tempo attribuito all’Alleanza Renault/Nissan), ma piuttosto per la capacità di aver promosso la tecnologia “Z.E:” nel target Premium.

Tesla è ancora Leader nell’elettrico?

Cominciamo proprio dal mercato Zero Emissioni: la progressione di Players in arrivo pone seri aspetti di concorrenza tra Marchi, considerando anche che sembra proprio che sia il Target Premium il più interessante per tutti, con una proliferazione di modelli e realizzazioni sia industriali di Serie, sia artigianali, sia frutto di sinergie tra operatori diversi. Difficile, a prima vista, scommettere sui Brand che nel medio termine usciranno vincitori da questa sfida colossale, senza considerare l’arrivo potenziale di protagonisti sul mercato cinese.

RentCoffee e Brand Automotive – valore di Remarketing : chi ti garantisce di più?

Anche l’aspetto dei valori residui rischia di diventare un campo estraneo al profilo consolidato dei Brand come li abbiamo conosciuti sin qui. Oggi il valore di Remarketing non può prescindere in primis dalla definizione del momento socioeconomico di forte crisi che il mondo sta vivendo, per contrastare il quale i Costruttori stanno ponendo in essere una ristrutturazione interna che porterà a breve e medio termine a nuove piattaforme industriali, nuove e diverse mission di Impresa, la nascita eventuale di nuovi Gruppi e di Mobility Providers in grado di offrire al Consumatore non più un prodotto ma un mondo di servizi a valore aggiunto.

Detto in parole povere, la “quota” di Valore di Remarketing detenuta e garantita dall’essere “Brand” riconosciuto oggi assume un peso irrisorio. Al punto che anche i Brand iniziano piano piano a fare marcia indietro su alcuni eccessi di “TCO” che un tempo erano sopportati per la forte preferenza che nell’Usato avevano taluni modelli.

RentCoffee e Brand Automotive – ritorna in campo la forza geo-territoriale?

L’avvento dell’Automotive cinese, la lenta ma sicura crescita del mercato Indiano, ed infine lo spostamento di valori tra Europa, USA e Giappone riporta in auge un effetto di “geo- territorialità” che sembrava terminato dall’avvento dell’economia globale. Invece sia la crisi finanziaria di dieci anni fa che quella sanitaria tuttora in corso rimettono in luce gli aspetti di preferenza di sistemi, culture o valori a confronto tra diversi continenti. Sarà il modello cinese ad essere alla fine monopolista? Ritornerà in campo il mito americano? Il fascino orientale sarà in grado di spostare interessi e volumi di mercato? Mai come ora il futuro è incerto, e costringerà i Noleggiatori a definire strategie del tutto nuove di offerta a Privati e Clienti Aziendali.

 

 

 

 

 

Redazione Fleetime Roma