Indagine Geotab 2025: lo stress da lavoro influisce sulla guida
Geotab ha condotto un sondaggio su oltre 3.500 autisti in sette mercati europei, tra cui l’Italia: un allarmante 95% afferma che il rischio di incidenti è aumentato negli ultimi 5 anni
Indagine Geotab 2025 – un recente studio di Geotab rivela un quadro preoccupante per i conducenti di veicoli commerciali in Europa, con un’enfasi particolare sull’Italia. L’indagine “The Unseen Toll: Driver Stress and Road Safety“, presentata al Geotab Day 2025 di Milano, evidenzia come lo stress lavoro-correlato stia avendo un impatto significativo sulla sicurezza stradale e sul benessere degli autisti.
Un dato allarmante: il 94% degli autisti italiani sotto stress
In Italia, ben il 94% dei conducenti di veicoli commerciali dichiara che lo stress legato al proprio lavoro influisce negativamente sulla loro capacità di guida. Questo dato è addirittura superiore alla media europea del 91%, sottolineando una situazione di maggiore pressione nel nostro Paese. L’indagine, condotta ad aprile 2025 su 3.501 autisti in sette nazioni europee, ha rivelato inoltre che quasi tutti gli intervistati (95%) percepiscono un aumento del rischio di incidenti negli ultimi cinque anni.
Peculiarità italiane: distrazione e condizioni stradali
L’analisi dei dati per nazione mette in luce alcune criticità specifiche per l’Italia. La distrazione causata dall’uso del cellulare è citata come problema dal 59% dei rispondenti italiani, un dato notevolmente più alto rispetto alla media europea del 42%. A ciò si aggiungono le preoccupazioni legate alle condizioni del manto stradale: il 70% degli autisti italiani teme che una buca possa causare un incidente o un infortunio, contro il 64% della media europea.
Nonostante questa pressione, i conducenti italiani mostrano una maggiore consapevolezza sull’importanza dello stress e della salute mentale come fattori di rischio (80% contro il 70% europeo). Tuttavia, circa il 44% di loro dichiara di ricevere scarso o nessun supporto dalla propria azienda su queste tematiche.
Tecnologia e benessere: una via d’uscita
È interessante notare come in Italia vi sia una spiccata apertura verso l’innovazione: il 77% degli autisti italiani è favorevole all’adozione di tecnologie volte a migliorare le prestazioni di guida, rispetto a una media europea del 69%. Questo suggerisce un’opportunità per le aziende di investire in soluzioni che non solo aumentino l’efficienza, ma che promuovano anche il benessere e la sicurezza dei propri dipendenti.
La carenza di autisti e il ruolo del supporto aziendale
Le crescenti pressioni lavorative contribuiscono al fenomeno dello stress, con la metà degli autisti europei che ammette di sentire la necessità di infrangere i limiti di velocità per rispettare le consegne. In Italia, questo dato si attesta al 39%. Molti conducenti, sia in Europa che in Italia, non si sentono a loro agio nel chiedere supporto ai datori di lavoro per problemi di stress o salute mentale. Di conseguenza, quasi la metà degli intervistati (47% in Europa) ha preso in considerazione l’idea di lasciare il lavoro negli ultimi 12 mesi.
Edward Kulperger, Senior Vice President di Geotab EMEA, ha sottolineato l’urgenza di affrontare questo problema: “Lo stress sta spingendo molti addetti ad abbandonare il settore, mettendo a rischio la sicurezza stradale e le filiere. È fondamentale per i datori di lavoro fornire ai propri dipendenti un migliore sostegno alla salute mentale e sfruttare i dati e la tecnologia per creare ambienti di lavoro più sicuri e meno stressanti.”
Dare priorità al benessere dei conducenti non è solo un imperativo etico, ma una strategia chiave per la sicurezza stradale e l’efficienza delle flotte. L’adozione di programmi di sicurezza supportati da dati telematici e intelligenza artificiale può aiutare a prevenire incidenti, ridurre i costi e migliorare la produttività complessiva, sfruttando la predisposizione dei conducenti ad abbracciare le nuove tecnologie.
Redazione Fleetime
Fonte GEOTAB
Lascia un commento