Stellantis e CIM4.0: alleanza strategica per la stampa 3D
La partnership integrerà competenze e tecnologie nel polo di Mirafiori per accelerare l’innovazione, l’efficienza e la sostenibilità nella produzione automobilistica
Stellantis e CIM4.0 – Stellantis e il Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0) hanno annunciato oggi una collaborazione volta a imprimere una forte accelerazione allo sviluppo e all’applicazione dell’Additive Manufacturing, comunemente nota come stampa 3D, nel dinamico settore automotive. A partire da oggi, il know-how specialistico e le avanzate tecnologie di CIM4.0 verranno integrate sinergicamente con le consolidate competenze di Stellantis, con l’obiettivo primario di potenziare significativamente le capacità di stampa tridimensionale all’interno del prestigioso polo di Ingegneria di Mirafiori, a Torino.
Questa inedita sinergia strategica è destinata a innescare una profonda ottimizzazione dei processi produttivi attualmente in essere, con la prospettiva concreta di una sensibile riduzione dei tempi necessari per lo sviluppo di nuovi componenti e prototipi. Parallelamente, la collaborazione si prefigge di migliorare in modo sostanziale l’efficienza nell’utilizzo dei materiali impiegati nei processi di stampa 3D, generando benefici tangibili non solo in termini di accelerazione dell’innovazione, ma anche in relazione alla crescente importanza della sostenibilità ambientale nell’industria automobilistica.
L’infrastruttura tecnologica già operativa nell’area dedicata all’Additive Manufacturing a Mirafiori, coordinata con expertise da Nunzio Di Bartolo, Head of Proto & Pilot Operations di Stellantis, verrà ulteriormente potenziata e arricchita dall’integrazione delle avanzate stampanti 3D di CIM4.0, creando un polo tecnologico di riferimento ancora più competitivo e all’avanguardia.
Stellantis e CIM4.0
Il centro Additive Manufacturing di Torino riveste già oggi un ruolo cruciale come punto di riferimento globale per Stellantis, specializzandosi nella produzione rapida di una vasta gamma di componenti, sia plastici che metallici, oltre a attrezzature specifiche e parti destinate a serie limitate. Questa capacità produttiva avanzata supporta in modo determinante il processo di sviluppo di nuovi modelli automobilistici, fornendo soluzioni tecnologiche efficienti e all’avanguardia.
“L’Additive Manufacturing rappresenta una leva strategica fondamentale per accelerare l’innovazione all’interno del settore automotive,” ha dichiarato con entusiasmo Daniele Valerio Esposito, Head of Technical Center South Europe di Stellantis. “Questa preziosa collaborazione con CIM4.0 ci consentirà di sviluppare componenti all’avanguardia in modo più rapido ed efficace, con la conseguente riduzione degli sprechi di materiali e un’ottimizzazione complessiva del loro utilizzo. Questo si tradurrà in un vantaggio competitivo significativo, permettendoci di offrire ai nostri clienti veicoli più sostenibili, caratterizzati da una maggiore leggerezza e dotati di tecnologie sempre più avanzate.”
CIM4.0, sotto la guida esperta di Enrico Pisino, si configura come uno degli otto centri di competenza nazionali promossi dal MISE (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy), rappresentando un vero e proprio polo di eccellenza nel panorama della trasformazione tecnologica delle imprese italiane. La formalizzazione di questa importante collaborazione con Stellantis rafforza ulteriormente il ruolo strategico di Torino come hub di innovazione di primaria importanza per l’industria automobilistica, proiettando il territorio verso un futuro della mobilità basato su tecnologie sempre più avanzate e sostenibili.
Redazione Fleetime
Fonte press Stellantis
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