Mercato Due Ruote 2025: giugno + 6,2%, scooter protagonisti
Dopo mesi in rosso, il settore dei motocicli torna in positivo con un +6,2% a giugno 2025, trainato dal successo degli scooter. ANCMA sottolinea il ruolo chiave delle due ruote nella mobilità e una crescita del 40% nelle patenti moto in cinque anni.
Mercato Due Ruote 2025 – Il mercato italiano delle due ruote a motore ha mostrato un segnale di forte ripresa nel mese di giugno 2025. Dopo cinque mesi consecutivi di flessione, le immatricolazioni di scooter, moto e ciclomotori hanno registrato un incoraggiante +6,26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un totale di 44.221 veicoli messi su strada.
Mariano Roman, presidente di Confindustria ANCMA, ha commentato positivamente i dati, evidenziando la crescente importanza del settore: “L’interesse attorno ai prodotti della nostra industria conferma la rilevanza che le due ruote a motore hanno assunto negli ultimi anni. Scooter e moto sono oggi una delle risposte più convincenti alle nuove esigenze di mobilità in città e anche negli ambiti più legati alla passione, al divertimento e agli spostamenti di lungo raggio.” Roman ha inoltre sottolineato un altro indicatore significativo: il conseguimento delle patenti moto, cresciute quasi del 40% tra il 2019 e il 2024, a testimonianza di una congiuntura favorevole per il settore.
Le performance di giugno: gli scooter guidano la crescita
Analizzando nel dettaglio le categorie, la performance migliore è stata quella degli scooter, che hanno registrato una crescita eccezionale del 19,25%, con 26.200 mezzi targati. Le moto, pur riducendo progressivamente il loro passivo (che a maggio era del -13,36%), hanno comunque chiuso giugno in negativo del 6,73%, con 16.264 immatricolazioni. La situazione rimane critica per i ciclomotori, che perdono un quinto del loro mercato (-20,32%), fermandosi a 1.757 unità.
Il primo semestre 2025: in riavvicinamento alla parità
Nonostante il buon dato di giugno, il mercato cumulato del primo semestre 2025 rimane in flessione, seppur riavvicinandosi alla parità con il 2024. Il calo si attesta al 5,51%, con un totale di 201.456 unità vendute. Anche qui, gli scooter si confermano l’unico segmento in positivo nel 2025, con un incremento del 5,20% e 113.051 veicoli venduti. Le moto registrano ancora un passivo a doppia cifra, con un -15,03% pari a 81.933 unità, mentre i ciclomotori rimangono il fanalino di coda con un pesante -30,44% e 6.472 unità.
Mercato elettrico e quadricicli: tendenze contrastanti
Dopo due mesi di crescita, il mercato delle due ruote elettriche torna in negativo a giugno, condizionato dalla fine degli incentivi statali. Il mese si chiude con un calo del 29,47% (931 unità) e un consuntivo annuo in flessione del 16,73% (4.489 unità). Questo evidenzia la forte dipendenza del segmento dal supporto governativo.
I quadricicli, dopo una frenata a maggio, tornano in positivo a giugno con una crescita del 7,61% (1.880 unità). Questo segmento è particolarmente interessante poiché la sua crescita è trainata dalle motorizzazioni elettriche, che aumentano del 26,80% (1.495 unità), mentre i veicoli termici subiscono un calo del 32,22% (385 unità). Nel complesso, il cumulato annuo dei quadricicli segna un incremento dell’1,98% sul 2024, raggiungendo 9.719 unità.
In conclusione, il mese di giugno 2025 porta una ventata di ossigeno per il mercato delle due ruote a motore in Italia, grazie soprattutto alla spinta degli scooter. L’aumento delle patenti moto e l’interesse crescente per queste soluzioni di mobilità confermano il loro ruolo sempre più rilevante in un contesto urbano e di passione, in attesa di capire come evolverà il segmento elettrico in assenza di un quadro incentivante stabile.
Redazione Fleetime
Fonte press ANCMA
Lascia un commento