Crescita Record Italia

Transizione Energetica in Stallo: Urge rivoluzione negli Incentivi

Crescita Record Italia veicoli commerciali – Il 2023 ha segnato un notevole successo per il mercato italiano dei veicoli commerciali, con un totale di 196.525 immatricolazioni, superando di oltre 35.000 unità l’anno precedente e registrando la miglior performance degli ultimi sette anni. Nel dettaglio, il mese di dicembre ha contribuito con 17.716 immatricolazioni, evidenziando una crescita del 25,3% rispetto al periodo corrispondente del 2022.

Nonostante questo successo, si prevede una lieve crescita anche nel 2024, mitigando un possibile rallentamento economico attraverso il rinnovo di gare per flotte aziendali e la disponibilità di veicoli inevasi nel 2023. Tuttavia, il settore affronta sfide significative legate all’efficacia degli incentivi, evidenziato dall’inefficienza del sistema attuale, con l’UNRAE che sottolinea la necessità di migliorare il funzionamento e la fruibilità degli stessi.

Crescita Record Italia veicoli commerciali

Il Presidente dell’UNRAE, Michele Crisci, ha annunciato un DPCM mirato a migliorare gli incentivi, includendo modifiche sollecitate dall’UNRAE, come l’eliminazione dell’obbligo di rottamazione per i veicoli elettrici e l’estensione degli incentivi a diverse alimentazioni, compreso il diesel. Tuttavia, la transizione energetica nel settore dei veicoli commerciali è attualmente bloccata, con i veicoli a emissioni zero che rappresentano solo il 3,1% del totale immatricolato nel 2023.

Crisci ha anche sottolineato l’importanza di introdurre un credito d’imposta al 50% per gli investimenti privati nelle ricariche veloci, almeno fino al 2025, per favorire la diffusione delle infrastrutture di ricarica.

L’analisi del mercato nel 2023 rivela una stabilità dei privati, un significativo aumento nel noleggio a lungo termine e una diminuzione delle società nel complesso delle immatricolazioni. Sul fronte delle motorizzazioni, il diesel ha recuperato quota, raggiungendo l’80,4% del mercato, mentre le auto a emissioni zero rappresentano ancora una percentuale limitata.

Inoltre, la CO2 media ponderata dei veicoli commerciali è aumentata del 4,3%, sottolineando la necessità di azioni più incisive per affrontare le sfide ambientali nel settore.

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press UNRAE