Veicoli commerciali

Veicoli commerciali novembre 2023 ha segnato un trionfo per il settore dei veicoli commerciali, registrando un’incredibile crescita del 51,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, con un totale di 19.150 nuove immatricolazioni rispetto alle 12.623 dell’anno precedente. Questo exploit ha contribuito a un solido aumento del 21,9% nei primi 11 mesi del 2023, portando il totale a 178.806 unità, rispetto alle 146.696 dello stesso periodo nel 2022.

Le prospettive per l’intero anno 2023 sono altrettanto promettenti, con una previsione di crescita del 24,4% e un obiettivo di 200.000 veicoli commerciali immatricolati. Un risultato così significativo porterebbe il mercato del trasporto merci leggero al di sopra dei livelli del 2019, indicando una ripresa notevole del settore.

Tuttavia, mentre le previsioni per il 2023 sono positive, il 2024 potrebbe affrontare sfide legate al rallentamento economico, con un probabile impatto negativo sugli investimenti. Nonostante ciò, ci si aspetta comunque una crescita del 2,6%, supportata dal rinnovo delle grandi flotte e da contratti precedentemente stipulati, che contribuiranno a mantenere un trend positivo nel settore.

Un aspetto di preoccupazione rimane l’impasse nella transizione energetica nel settore dei veicoli commerciali. Il fondo incentivi per i veicoli elettrici presenta ancora un avanzo significativo del 92,0%, con una previsione di residuo inutilizzato di 13,7 milioni su una dotazione complessiva di 15 milioni. Questo suggerisce una sottoutilizzazione delle risorse disponibili e solleva interrogativi sull’efficacia degli incentivi esistenti.

In conclusione, sebbene il settore dei veicoli commerciali stia vivendo un periodo di crescita senza precedenti nel 2023, la necessità di rivedere gli incentivi per stimolare la transizione energetica rimane una priorità, al fine di garantire un progresso sostenibile e continuo nel settore.

Veicoli commerciali la struttura del mercato

La struttura del mercato dei primi 11 mesi, con dati quasi definitivi, confrontata con lo stesso periodo 2022, fra i canali di vendita evidenzia per i privati ancora un leggero segno meno, con una quota al 15,1% (-3,7 p.p.). Il noleggio a lungo termine guadagna 1/3 dei volumi, grazie alla spinta delle società Top, arrivando a rappresentare 1/3 del mercato (32,3% di share, +2,6 p.p.); il breve termine raggiunge il 6,0% del totale (+1,5 p.p.). Le autoimmatricolazioni salgono di 2,4 punti, al 7,6%, le società rappresentano il 39% delle immatricolazioni del periodo (-2,8 p.p.).

Sul fronte delle motorizzazioni, nei primi 11 mesi rispetto allo stesso periodo 2022, il diesel recupera oltre 4 punti di quota, salendo all’80,3% del totale. Il Gpl è stabile in quota al 3,0%, i veicoli BEV si portano al 3,3%, i plug-in allo 0,6%. Il motore a benzina scende al 4,3% di share (-1,2 p.p.), i veicoli ibridi all’8,4% (-2,7 p.p.), il metano allo 0,2% di quota. La CO2 media ponderata dei veicoli con ptt fino a 3,5 t negli 11 mesi 2023 cresce del 4,0% a 189,1 g/Km (rispetto ai 181,8 g/Km dello stesso periodo 2022).

 

Redazione Fleetime

 

Fonte press UNRAE