Bosch Tech Day 2025: Bosch investe fortemente nell’AI
Il colosso tecnologico investe massicciamente nell’Intelligenza Artificiale, prevedendo un fatturato di oltre 10 miliardi di euro entro il 2035 dalle soluzioni per la guida autonoma. L’AI agentica è pronta a trasformare le fabbriche e la “Tecnologia per la vita”.
Bosch Tech Day 2025 – Bosch non ha dubbi: l’Intelligenza Artificiale (AI) è il motore del futuro, e l’azienda è pronta a investirci massicciamente. Con un piano di investimento di oltre 2,5 miliardi di euro entro la fine del 2027, Bosch si posiziona all’avanguardia nell’applicazione e nello sviluppo di questa tecnologia rivoluzionaria. L’AI non è solo un impulso all’innovazione, ma un vero e proprio volano di crescita per la vasta gamma di prodotti e servizi offerti dal gigante tedesco, con l’obiettivo di rendere la guida più sicura, ottimizzare la produzione e semplificare la quotidianità delle persone.
“Le innovazioni nel campo dell’AI consentono di scrivere pagine completamente nuove nella tecnologia, di accelerare lo sviluppo delle innovazioni e di trasformarle in business,” ha dichiarato Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch. L’azienda, pioniera nell’adozione dell’AI e leader in Europa per brevetti e domande di brevetto nel settore, ha già depositato oltre 1.500 richieste negli ultimi cinque anni, consolidando un netto vantaggio competitivo grazie alla fusione tra AI e il suo vasto patrimonio di conoscenze industriali.
Guida autonoma: un futuro da 10 miliardi di euro
Uno degli ambiti più promettenti per l’investimento in AI è la guida assistita e autonoma. Nonostante lo slancio del settore non abbia ancora raggiunto l’apice, Bosch è ferma nella convinzione che la guida autonoma conquisterà ampie fette di mercato nel lungo termine. L’azienda è pronta con le soluzioni adatte e si aspetta che le vendite di software, tecnologia dei sensori, computer ad alte prestazioni e componenti di rete in quest’area raddoppieranno, superando abbondantemente i 10 miliardi di euro entro la metà del prossimo decennio.
L’AI gioca un ruolo cruciale: nei sistemi di guida autonoma, permette ai veicoli di visualizzare l’ambiente circostante, pianificare itinerari, anticipare il comportamento degli altri utenti della strada e calcolare in anticipo i percorsi più sicuri. Questo non solo aumenta la sicurezza, ma riduce anche drasticamente i tempi di sviluppo di nuovi prodotti, grazie a database specializzati e all’addestramento accelerato dei sistemi.
Bosch Tech Day 2025 – l’AI agentica: la rivoluzione della produzione industriale
Bosch non si ferma all’AI tradizionale, ma guarda già al prossimo livello: l’AI agentica, in grado di prendere decisioni e agire in autonomia. “L’AI agentica potrà dare un forte impulso all’intelligenza artificiale, un po’ come è avvenuto con gli smartphone e Internet,” ha spiegato Tanja Rueckert, membro del Consiglio di Amministrazione di Bosch. Questa tecnologia rivoluzionaria permette a più “agenti AI” di collaborare, monitorando i dispositivi in produzione, prevedendo le esigenze di manutenzione e ottimizzando la pianificazione del personale. “Abbiamo già raggiunto un nuovo livello. Il risultato è una riduzione dei tempi di fermo non pianificati e un aumento della produttività complessiva,” ha aggiunto Rueckert.
L’esperienza di Bosch nell’AI agentica non rimarrà confinata ai suoi stabilimenti: l’azienda sta sviluppando una piattaforma che sarà disponibile ad altre aziende dall’autunno del 2025. Questo consentirà ad altre realtà di creare i propri sistemi multi-agente, anche con scarse conoscenze di programmazione, con l’obiettivo di rendere la produzione più efficiente, ridurre i costi e aumentare la flessibilità per reagire alle esigenze del mercato, generando risparmi potenziali di milioni di euro.
L’AI per la “tecnologia per la vita” e la formazione interna
Per Bosch, l’AI è un catalizzatore di innovazione che si estende a tutti i settori dell’azienda, concretizzando il motto “Tecnologia per la vita”. Esempi includono la culla intelligente Revol (che monitora i segni vitali dei neonati), l’AI nelle eBike (per il controllo dell’autonomia), i forni Bosch Serie 8 (che riconoscono e cucinano automaticamente 80 pietanze) e i rilevatori per il fai da te che “guardano” all’interno delle pareti.
L’azienda sta preparando anche il suo personale per questa nuova era: dal 2019, la Bosch AI Academy ha formato oltre 65.000 collaboratori, e quasi 5.000 specialisti di AI lavorano già allo sviluppo di soluzioni intelligenti. Questo impegno riflette una consapevolezza globale: secondo il Bosch Tech Compass, la maggior parte delle persone intende formarsi sull’AI, e circa due terzi sono favorevoli all’introduzione dell’AI come materia scolastica, riconoscendo l’importanza cruciale di questa tecnologia per il futuro.
Redazione Fleetime
Fonte press Bosch
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