Ford Kuga Hybrid

Le varianti della Nuova Kuga – Full Hybrid, Plug-in Hybrid ed EcoBlue Mild Hybrid.

Nuova Ford Kuga Hybrid – la Plug-In Hybrid offre 56 chilometri di autonomia in modalità elettrica nel ciclo WLTP con emissioni di CO2 rispettivamente di 32 e 26 g/km a seconda che utilizziamo il ciclo WLTP o il ciclo NEDC. il pacco batteria da 14,4 kWh nominali (10,3 kWh utilizzabili) alimenta il motore elettrico che permette di raggiungere i 130 km/h di velocità massima in modalità a zero emissioni. Il sistema ibrido di Ford Kuga Plug-In permette la ricarica alla presa o quella in movimento: durante la guida si può sfruttare il recupero dell’energia in frenata oppure attivare la modalità carica EV che utilizza il motore a benzina, un 2,5 litri, per ricaricare attivamente il pacco batterie.

Kuga Full Hybrid – La versione ibrida (Full-Hybrid) adotta un pacco batterie di medie dimensioni che viene ricaricato in fase di decelerazione direttamente dal motore quando è necessario. Il propulsore è lo stesso 2.5 dell’ibrida Plug-In a ciclo Atkinson per un’efficienza superiore, il pacco batterie ha ridotta capacità (capienza di 10,3 kWh ) e non si possono ricaricare dall’esterno ma solamente con il sistema per il recupero dell’energia in frenata e riduzione di velocità.

Kuga EcoBlue Mild Hybrid – La versione ibrida leggera, adotta un sistema ibrido che non aggiunge tanto peso alla vettura, è di concezione semplice, ma permette di risparmiare tra il 5% e l’8% rispetto alla versione convenzionale. Adotta un motore termico a 4 cilindri 2.0 EcoBlue a diesel da 150 CV accoppiato ad un motore-generatore elettrico di dimensioni ridotte che funge da caricatore delle batterie e da motore di supporto a quello tradizionale per le fasi di partenza ed accelerazione a bassa velocità.

Nuova Ford Kuga Hybrid – dimensioni importanti ma giuste

La Nuova Kuga misura 4.614 mm lunghezza x 2.178 mm larghezza x 1.675 mm altezza, sfruttando un passo di 2,71 metri. Per chi ha un box più stretto, la larghezza con gli specchietti ripiegati è di 2,0 metri. Rispetto alla versione termica, Kuga a batteria sacrifica la luce da terra che passa dai 191 mm a 160 mm. Differenze anche nel bagagliaio che scende a 411/581 litri (sotto la cappelliera, la variazione è causata dal divanetto posteriore scorrevole) rispetto ai 475-645 litri del modello con solo motore a combustione.

 Cosa offre di serie?

L’allestimento Connect ha di serie il clima automatico con controlli separati per guidatore e passeggero, i fari a led, le ruote di 17”, il sistema multimediale con schermo tattile di 8” e alcuni sistemi di assistenza alla guida, come la frenata automatica, il mantenimento della corsia e il cruise control, oltre al divano scorrevole in senso trasversale: utile per aumentare lo spazio per i bagagli o l’agio per i passeggeri. La ST-Line ha in più le modanature esterne di colore nero, il doppio scarico, le ruote di 18”, l’accensione automatica dei tergicristalli, le sospensioni sportive, la telecamera posteriore, i sedili con fianchetti più pronunciati e lo schermo di 12,3” con funzioni di cruscotto.

A bordo tanta tecnologia

All’interno della nuova Kuga Hybrid troviamo il modem integrato FordPass Connect, che trasforma il SUV in un Wi-Fi hotspot con connettività disponibile fino a un massimo di 10 dispositivi fornisce una serie di funzioni attraverso l’app FordPass, tra cui il Vehicle Locator e il Remote Start. I dispositivi rimangono connessi al sistema di comunicazione e intrattenimento Ford SYNC 3 via Bluetooth anche mentre sono in carica.

Sistemi Adas

Nella Nuova Ford Kuga Hybrid ci sono una vasta gamma ADAS di aiuto alla guida, tra cui l’Adaptive Cruise Control con Stop & GoSpeed Sign Recognition e Lane CenteringL’Active Park Assist Upgrade consente manovre di parcheggio completamente automatizzate con la semplice pressione di un pulsante.

Il Lane-Keeping System con Blind Spot Assist, che fa il suo debutto su Kuga, combina il Blind Spot Information System (BLIS) e il Lane-Keeping System. Se il conducente segnala un cambio di corsia o il sistema di controllo rileva un cambio di corsia con l’avvicinamento di un veicolo nell’angolo cieco che potrebbe portare a una potenziale collisione, il sistema applica un controsterzo per avvertire il guidatore e scoraggiare lo spostamento.

Tecnologia Intersection Assist che utilizza la telecamera anteriore del veicolo, combinata con un radar, per monitorare potenziali collisioni con veicoli in arrivo nell’opposto senso di marcia. La tecnologia agisce automaticamente sui freni, quando si viaggia a una velocità massima di 30 km/h, per aiutare a prevenire o mitigare gli effetti di incidenti negli scenari in cui un conducente stia svoltando sulla traiettoria di un veicolo in avvicinamento, come comunemente accade agli incroci o alle piccole rotatorie.

 

 

 

Redazione Fleetime