noleggio lungo termine

2a edizione dell’analisi UNRAE sugli utilizzatori del NLT: 1° trimestre 2022 i privati salgono al 17,4% nel noleggio a lungo termine Diesel ancora in testa, elettriche in calo, in attesa degli incentivi

Noleggio lungo termine – Nel primo trimestre 2022 sono stati stipulati 135.113 contratti di noleggio a lungo termine di autovetture (non confrontabili con le immatricolazioni dello stesso periodo), in leggero aumento rispetto ai 132.023 rilevati nel quarto trimestre 2021.

L’analisi trimestrale che UNRAE, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha avviato lo scorso gennaio su questo particolare segmento del mercato dell’auto, indica un incremento, nel passaggio da un trimestre all’altro, di circa il 19% dei contratti destinati a utilizzatori privati, pari a 23.495 unità. La quota dei privati sale in tre mesi dal 15% al 17,4% del totale, mentre i contratti destinati a società ammontano a 111.618 e scendono dall’85% all’82,6% del totale.

I dati trimestrali sono stati illustrati in anteprima dal Direttore Generale dell’UNRAE, Andrea Cardinali, nel suo intervento all’evento Mobilityhub on Truck, organizzato da BTheOne e Quattroruote Professional, tenutosi a Venezia il 7 e 8 aprile.

Noleggio a lungo termine – alimentazioni

In base alla motorizzazione, con una quota del 36,5% la scelta preferita dai privati resta il diesel anche se in calo, mentre salgono al 22,4% i motori a benzina. Le elettriche (BEV) scontano l’attesa degli incentivi e riducono la quota dal 7,5% al 4,7%, mentre crescono lievemente le plug-in all’11,7% e mantegono una quota superiore al 19% le ibride.

Per le motorizzazioni, ma in parte anche per marche e modelli, emergono differenze molto forti fra privati e società che scelgono il NLT. Per queste ultime, infatti, l’alimentazione preferita resta di gran lunga il diesel (63%) e al secondo posto salgono le ibride, con una quota del 15%, che superano i motori a benzina scesi al 12,3%.

Molto limitate, intorno ai 2 punti percentuali, le differenze di quote % rispetto al mix del trimestre precedente. L’UNRAE sottolinea nuovamente come l’esclusione delle persone giuridiche dagli incentivi, e nello specifico del noleggio a lungo termine, rischia di soffocare un segmento di mercato molto promettente e orientato alle nuove motorizzazioni.

 

 

 

Redazione Fleetime

 

 

Fonte press UNRAE